PIERI GROUP: BlogBloghttps://www.pieri-group.it/Fri, 29 Mar 2024 15:52:19 GMTurn:store:1:blog:post:38https://www.pieri-group.it/it/allestire-un-buffet-memorabileAllestire un buffet di successo<p><img style="max-width: 100%;" src="/images/uploaded/San-Marco-2020-9.jpg" alt="&quot;/" /></p> <p>&nbsp;</p> <p>L'allestimento di un buffet professionale richiede una <strong>pianificazione accurata e un'attenzione particolare ai dettagli</strong> per garantire un'esperienza gastronomica impeccabile per gli ospiti.</p> <p>Questa tipologia di servizio, estremamente flessibile, permette di offrire una vasta gamma di piatti e cibi soddisfacendo i diversi gusti e preferenze di chi ne usufruisce. Proprio per questo sono tantissime le strutture ricettive che, in uno o più momenti della giornata, utilizzano il buffet per servire gli ospiti.</p> <p>Vediamo insieme le nostre <strong>8 linee guida</strong> per un buffet impeccabile:</p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="color: #ffbd59;"><strong>1. Scegli un’area adeguata</strong></span></h2> <p><span style="color: #7ab51d;"><strong><img src="/images/uploaded/1-Copy-1.png" alt="" width="50" height="50" /></strong></span></p> <p>Assicurati di avere uno spazio adeguato ad allestire il buffet. I tuoi ospiti devono potersi <strong>muovere comodamente senza creare code e ingorghi</strong>. L'area dedicata dovrebbe essere organizzata in modo logico proprio per <strong>consentire un flusso naturale</strong> degli ospiti. Puoi allestirlo su un tavolo lungo, un bancone o anche su più tavoli non per forza collegati fra loro.</p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="color: #ffbd59;"><strong>2. Dai un’identità al menu</strong></span></h2> <p><span style="color: #ffbd59;"><strong><img src="/images/uploaded/2-Copy-1.png" alt="" width="50" height="50" /></strong></span></p> <p>Scegli un menu equilibrato con una <strong>varietà di piatti</strong> che soddisfino i diversi gusti e preferenze dei tuoi ospiti. Attenzione però: varietà non significa creare un miscuglio di pietanze messe lì a caso. Il tuo buffet deve avere una chiara identità: ad esempio, puoi scegliere proposte diversificate tenendo conto di <strong>preferenze regionali, culturali o, più semplicemente, delle tendenze culinarie</strong> del momento. Non dimenticare di offrire opzioni per <strong>vegetariani, vegani ed altre esigenze dietetiche speciali</strong>. Che sia una necessità di salute o più semplicemente una propria volontà, non dobbiamo mai rischiare che gli ospiti restino senza mangiare.</p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="color: #ffbd59;"><strong>3. Crea un layout accattivante</strong></span></h2> <p><span style="color: #ffbd59;"><img src="/images/uploaded/Aggiungi un'intestazione.png" alt="" width="50" height="50" /></span></p> <p>È fondamentale che chi “percorre” il buffet capisca distintamente dove questo inizia e dove finisce. Se ad esempio si tratta di un pranzo, le portate devono essere messe in <strong>maniera sequenziale così da riuscire ad assaggiare tutto </strong>senza inutili avanti e indietro. Una volta definito il percorso, organizza il cibo in modo strategico per rendere il buffet esteticamente accativante. Posiziona i piatti più alti o decorativi al centro per creare un punto focale visivo. <strong>Creare diversi volumi in altezza</strong> ti permette di ottimizzare gli spazi e di dare dinamicità al buffet. Per colpire l’occhio dei tuoi ospiti, ti suggeriamo di <strong>inserire proposte servite a finger food</strong> ovvero che si possano mangiare “prendendoli fra le dita”. L’esperienza ci insegna che sono estremamente pratiche e d’effetto, per questo abbiamo selezionato tantissime proposte per te, <strong><span style="text-decoration: underline; color: #3598db;"><a style="color: #3598db; text-decoration: underline;" href="https://www.pieri-group.com/it/finger-food-2">dai un’occhiata qui</a></span></strong>.</p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="color: #ffbd59;"><strong>4. Etichetta tutti i cibi</strong></span></h2> <p><span style="color: #ffbd59;"><strong><img src="/images/uploaded/4-Copy-1.png" alt="" width="50" height="50" /></strong></span></p> <p>Includi un’<strong>identificazione chiara e dettagliata</strong> per ciascun piatto indicando il nome della pietanza, gli ingredienti principali e, se necessario, informazioni su allergie o restrizioni alimentari. Per questa gestione puoi avvalerti di apposite lavagnette o piccoli cavalierini.</p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="color: #ffbd59;"><strong>5. Fornisci utensili e stoviglie appropriati</strong></span></h2> <p><span style="color: #ffbd59;"><strong><img src="/images/uploaded/5-Copy-1.png" alt="" width="50" height="50" /></strong></span></p> <p>Assicurati di avere abbastanza stoviglie e tovaglioli per tutti gli ospiti. Puoi posizionarli all’inizio ed alla fine del buffet per facilitarne il ritiro, preoccupandoti di <strong>controllare costantemente che siano ben riforniti</strong>. È importante <strong>mettere a disposizione tutta la gamma di utensili e stoviglie appropriate</strong> per consumare ogni pietanza (come cucchiai, forchette, coltelli e piatti di varia dimensione e tipologia). In base al tipo di situazione o di evento puoi optare per l’utilizzo di <strong><span style="text-decoration: underline; color: #3598db;"><a style="color: #3598db; text-decoration: underline;" href="https://www.pieri-group.com/it/carta-e-monouso">prodotti monouso</a></span></strong> (ma sempre a basso impatto ambientale) oppure <strong><span style="text-decoration: underline; color: #3598db;"><a style="color: #3598db; text-decoration: underline;" href="https://drive.google.com/file/d/1sdkhqIuIO_ZT2o-pU-7JvYZcNqRbgZPK/view?pli=1">riutilizzabili</a></span></strong>.</p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="color: #ffbd59;"><strong>6. Mantieni il cibo fresco e sicuro</strong></span></h2> <p><span style="color: #ffbd59;"><strong><img src="/images/uploaded/6-Copy-1.png" alt="" width="50" height="50" /></strong></span></p> <p>È importante, anche sotto l’aspetto della sicurezza alimentare, <strong>controllare regolarmente la giusta temperatura</strong> del cibo durante l'evento.</p> <p>Soprattutto se il buffet durerà per un lungo periodo, assicurati di <strong>tenere il cibo al fresco</strong> per evitare il deterioramento o la contaminazione. Utilizza contenitori con coperchi e piatti refrigerati. Al tempo stesso, utilizza dispositivi di riscaldamento per mantenere i cibi caldi alla giusta temperatura.</p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="color: #ffbd59;"><strong>7. Parole d’ordine: attenzione e pulizia</strong></span></h2> <p><span style="color: #ffbd59;"><strong><img src="/images/uploaded/7-Copy-1.png" alt="" width="50" height="50" /></strong></span></p> <p>Durante l'evento, controlla regolarmente il buffet per assicurarti che sia sempre <strong>ordinato e pulito</strong>. Rifornisci le pietanze mancanti, rimuovi i piatti vuoti per mantenere un aspetto invitante ed assicurati che siano sempre disponibili tutte le stoviglie pulite necessarie per servirsi al buffet.</p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="color: #ffbd59;"><strong>8. Cura dei dettagli</strong></span></h2> <p><span style="color: #ffbd59;"><strong><img src="/images/uploaded/8-Copy-1.png" alt="" width="50" height="50" /></strong></span></p> <p>Fornire tovaglioli di qualità, servire le bevande alla giusta temperatura, accompagnare la situazione con una musica di sottofondo appropriata, sono solo alcuni dei tanti dettagli che fanno la differenza nell'esperienza complessiva del buffet. L<strong>e piccole attenzioni, per quanto possano sembrare banali, possono davvero esaltare o rovinare l’esperienza complessiva dei tuoi ospiti</strong>.</p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="color: #ffbd59;"><strong>9. Allestisci uno spazio beverage</strong></span></h2> <p><span style="color: #ffbd59;"><strong><img src="/images/uploaded/9-Copy-1.png" alt="" width="50" height="50" /></strong></span></p> <p>Il nostro consiglio è di <strong>separare il bere dal mangiare</strong> posizionandolo in un tavolo diverso per una semplice ma efficace ragione: a nessuno piacerebbe rifare la fila al buffet solo per prendere un bicchiere d’acqua o un calice di vino. In base al menu che proponi, seleziona proposte (alcoliche e non) che ben vi si abbinino. Qualora tu voglia offrire dei cocktail il nostro consiglio è di creare un ulteriore spazio dedicato, separato dagli altri spazi beverage, onde evitare spiacevoli attese. Per preparare un cocktail, infatti, occorre decisamente più tempo rispetto a servire un bicchiere d’acqua.</p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="color: #ffbd59;"><strong>10. Servito o self-service?</strong></span></h2> <p><span style="color: #ffbd59;"><strong><img src="/images/uploaded/10.png" alt="" width="50" height="50" /></strong></span></p> <p>Un’importante domanda da porti è se i tuoi ospiti potranno servirsi da soli oppure se è meglio che ci siano dei camerieri ad impiattare. Non esiste un’opzione giusta ed una sbagliata, poiché <strong>entrambi hanno vantaggi e svantaggi</strong>.</p> <p>Ad esempio, un buffet “self service” perde un po’ di raffinatezza ma al tempo stesso lascia <strong>maggior tempo all’ospite e la libertà per lo stesso di scegliere quanto cibo impiattare</strong>.&nbsp;Al contrario far impiattare ai camerieri <strong>velocizzerà notevolmente il servizio</strong> seppur si corre il rischio che gli ospiti si sentano meno a proprio agio e non si servano esattamente le quantità di cibo che vorrebbero.</p> <p>Una soluzione che si applica in molti buffet è quella di <strong>fare entrambe le cose</strong>: i camerieri servono alcuni piatti (solitamente quelli principali o più brigosi da maneggiare ed il beverage) mentre tutte le altre pietanze vengono prese in autonomia dagli ospiti.</p> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <p>Seguendo queste 10 indicazioni, il tuo <strong>buffet avrà sicuramente successo </strong>e renderà felice te e i tuoi ospiti!</p> <div class="post-body"> <p>Vuoi avere maggiori informazioni su tutto quello che occorre per allestire il buffet? Contattaci telefonicamente allo <strong>0547/318754</strong>&nbsp;o tramite email a&nbsp;<span style="text-decoration: underline; color: #3598db;"><strong><a style="color: #3598db; text-decoration: underline;" href="mailto:info@pieri-group.it">info@pieri-group.it</a></strong></span>.&nbsp;<strong>Il nostro staff è pronto ad aiutarti!</strong></p> <p>&nbsp;</p> <p><img style="max-width: 100%;" src="/images/uploaded/Progetto senza titolo (4)-Copy-1.png" alt="" /></p> </div> <div id="comments" class="fieldset new-comment"></div>urn:store:1:blog:post:36https://www.pieri-group.it/it/simboli-di-lavaggio-tutti-i-significatiSimboli di lavaggio: tutti i significati<p><strong><span style="font-size: 9pt;"><em>Tempo di lettura: 4,5 minuti</em></span></strong></p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/come-leggere-le-etichette.jpg" alt="" /></span></p> <p style="text-align: left;">&nbsp;</p> <p style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 11pt;">Ti &egrave; mai capitato di pensare alla gestione del bucato come un'attivit&agrave; estremamente difficoltosa? Se la risposta &egrave; s&igrave;, sappi che non sei il solo: a causa della&nbsp;<strong>variet&agrave; di colori e tessuti oggi in commercio</strong>&nbsp;pu&ograve; non essere cos&igrave; semplice&nbsp;gestire i capi.</span></p> <p style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 11pt;">Saper trattare adeguatamente&nbsp;le varie tipologie di capi non &egrave; scontato ma, per fortuna, <strong>vengono in supporto le etichette</strong> cucite sugli indumenti.</span></p> <p style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 11pt;">Su queste etichette sono indicati dei <strong>simboli di lavaggio</strong> che, se correttamente interpretati e rispettati, permettono di <strong>trattare il capo correttamente in tutte le fasi</strong> e, quindi, di <strong>preservare a lungo l&rsquo;integrit&agrave; e la brillantezza di colori e fibre</strong>.</span></p> <p style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 11pt;">Quando acquisti un qualsiasi indumento, potresti essere tentato dal rimuovere le etichette interne perch&eacute; fastidiose oppure ingombranti. Non possiamo e non vogliamo costringerti a lasciarle al loro posto&nbsp;ma, <strong>prima di tagliarle, ti suggeriamo di memorizzare bene le istruzioni di lavaggio</strong> per non incappare successivamente in spiacevoli ed irreparabili inconvenienti, specialmente se si tratta di un capo delicato.</span></p> <p style="text-align: left;">&nbsp;</p> <h2 style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 15pt;"><strong>Quali informazioni trovo sull&rsquo;etichetta dei capi?</strong></span></h2> <p style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 11pt;">Le etichette sono posizionate solitamente sul lato sinistro del capo e contengono informazioni relative a:</span></p> <ul style="list-style-type: circle; text-align: left;"> <li style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 11pt;"><strong>Composizione</strong> dell'indumento&nbsp;<em>- ovvero con quali fibre &egrave; prodotto</em></span></li> <li style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 11pt;"><strong>Paese di fabbricazione</strong> </span></li> <li style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 11pt;"><strong>Istruzioni</strong>&nbsp;per trattare il capo <em>- ovvero lavaggio, candeggio, asciugatura e striratura</em></span></li> </ul> <p style="text-align: left;">&nbsp;</p> <h2 style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 15pt;"><strong>Quale significato hanno i simboli?</strong></span></h2> <p style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 11pt;">I&nbsp;<strong>simboli per il lavaggio dei tessuti</strong>&nbsp;si dividono in 5 categorie. Ad ognuna di queste divisioni corrisponde un&rsquo;icona di base ed una serie di simboli che ne caratterizza le modalit&agrave; specifiche:</span></p> <table style="max-width: 100%;"> <tbody> <tr> <td><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-in-acqua.gif" alt="" width="53" height="53" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-size: 11pt; font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong>VASCHETTA</strong>: lavaggio in acqua</span></td> </tr> <tr> <td><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/secco.png" alt="" width="53" height="53" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-size: 11pt; font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong>CERCHIO</strong>: lavaggio a secco</span></td> </tr> <tr> <td><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/candeggio.png" alt="" width="53" height="53" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-size: 11pt; font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong>TRIANGOLO</strong>: Candeggio</span></td> </tr> <tr> <td><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/asciugatura.png" alt="" width="53" height="53" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-size: 11pt; font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong>QUADRATO CON CERCHIO</strong>: Asciugatura</span></td> </tr> <tr> <td><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/stiratura.png" alt="" width="53" height="53" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-size: 11pt; font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong>FERRO DA STIRO</strong>: Stiratura</span></td> </tr> </tbody> </table> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <table style="height: '643px';" width="634px" bgcolor="#f7f7f7"> <tbody> <tr> <td style="text-align: 'left';" colspan="4"> <h3 style="text-align: left;"><span style="font-size: 18pt; font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span class="JsGRdQ">&nbsp;Lavaggio con acqua</span></strong></span></h3> </td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"> <h3><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-solo-a-secco.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></h3> </td> <td style="text-align: left;"><span class="JsGRdQ" style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Lavare esclusivamente a secco</strong>. Non utilizzare acqua per questo capo.</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-30-gradi-delicato.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Lavare</strong> il&nbsp;capo ad una&nbsp;temperatura massima di <strong>30&deg;C utilizzando un ciclo delicato</strong>.</span></td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-a-mano.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Lavare esclusivamente a mano</strong>. Non inserire il capo in lavatrice.</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-40-gradi-delicato.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Lavare</strong> il&nbsp;capo ad una&nbsp;temperatura massima di <strong>40&deg;C utilizzando un ciclo delicato</strong>.</span></td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-30-gradi.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Lavare</strong> il&nbsp;capo ad una&nbsp;<strong>temperatura massima di 30&deg;C</strong>.</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-60-gradi-delicato.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Lavare</strong> il&nbsp;capo ad una&nbsp;temperatura massima di <strong>60&deg;C utilizzando un ciclo delicato</strong>.</span></td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-40-gradi.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="width: 187px; text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Lavare</strong> il&nbsp;capo ad una&nbsp;<strong>temperatura massima di 40&deg;C</strong>.</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-30-gradi-extra-delicato.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Lavare</strong> il&nbsp;capo ad una&nbsp;temperatura massima di <strong>30&deg;C utilizzando un ciclo extra delicato</strong>.</span></td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-60-gradi.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Lavare</strong> il&nbsp;capo ad una&nbsp;<strong>temperatura massima di 60&deg;C</strong>.</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-40-gradi-extra-delicato.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Lavare</strong> il&nbsp;capo ad una&nbsp;temperatura massima di <strong>30&deg;C utilizzando un ciclo extra delicato</strong>.</span></td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-95-gradi.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Lavare</strong> il&nbsp;capo ad una&nbsp;t<strong>emperatura massima di 95&deg;C</strong>.</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;</span></td> </tr> </tbody> </table> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;</span></p> <table width="633px" bgcolor="#f7f7f7"> <tbody> <tr> <td style="text-align: left;" colspan="4"> <h3><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong>&nbsp;<span style="font-size: 18pt;">Lavaggio a secco</span></strong></span></h3> </td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"> <h3><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-a-secco.gif" alt="" width="100" height="100" />&nbsp;</span></h3> </td> <td style="width: 187px; text-align: left;"><strong><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Lavare a secco con qualsiasi tipo di&nbsp;solvente.</span></strong></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-a-secco-non-consentito.gif" alt="" width="100" height="100" />&nbsp;</span></td> <td style="text-align: left;"> <div class="fusion-layout-column fusion_builder_column fusion_builder_column_1_2 fusion-builder-column-22 fusion-one-half fusion-column-last washing-icons-box 1_2"> <div class="fusion-column-wrapper" data-bg-url=""> <div class="fusion-text"> <p><strong><span class="washing-text" style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Lavaggio a secco&nbsp;non consentito.</span></strong></p> </div> <div class="fusion-clearfix"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">&nbsp;</span></div> </div> </div> <div class="fusion-layout-column fusion_builder_column fusion_builder_column_1_2 fusion-builder-column-23 fusion-one-half fusion-column-first washing-icons-box 1_2"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">&nbsp;</span></div> </td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-con-tutti-i-tipi-di-solvente.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Lavaggio a secco&nbsp;con <strong>tutti i tipi di&nbsp;solventi</strong> in uso.</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">&nbsp;</span></td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-a-secco-con-idrocarburi-e-trifluoro-tricloroetano.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span class="washing-text" style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Lavaggio&nbsp;con <strong>idrocarburi e trifluoro-tricloroetano</strong>.</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-a-secco-idrocarburi-con-precauzioni.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><span class="washing-text">L&rsquo;indumento pu&ograve; essere lavato con <strong>idrocarburi e trifluoro-tricloroetano</strong> nel rispetto dei <strong>limiti di temperatura ed umidit&agrave;</strong>.</span></span></td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-a-secco-percloroetilene-dissolventi-clorati.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span class="washing-text" style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Lavaggio con <strong>solventi clorati, percloroetilene ed essenze minerali, R133 ed R11.</strong></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-a-secco-percloroetilene-clorati-con-precauzioni.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><span class="washing-text">Lavaggio con <strong>solventi clorati,&nbsp;<a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Tetracloroetene">percloroetilene</a>&nbsp;ed essenze minerali, R133 ed R11 nel rispetto dei limiti di temperatura ed umidit&agrave;</strong>.</span></span></td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-ad-umido.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span class="washing-text" style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Il capo pu&ograve; essere <strong>lavato ad umido</strong>.</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img src="/Content/Images/uploaded/lavaggio-in-umido-con-precauzioni.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><span class="washing-text">Il capo pu&ograve; essere <strong>lavato</strong></span><strong><span class="washing-text">&nbsp;ad umido</span></strong><span class="washing-text">&nbsp;nel <strong>rispetto</strong></span><span class="washing-text"><strong>&nbsp;dei limiti di temperatura ed umidit&agrave;</strong>.</span></span></td> </tr> </tbody> </table> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;</span></p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;</span></p> <table style="height: 274px;" width="633" bgcolor="#f7f7f7"> <tbody> <tr> <td style="text-align: left;" colspan="4"> <h3><span style="font-size: 18pt; font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<strong>Candeggio</strong></span></h3> </td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"> <h3><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/candeggio.gif" alt="" width="100" height="100" />&nbsp;</span></h3> </td> <td style="width: 187px; text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Il capo <strong>pu&ograve; essere trattato&nbsp;con candeggina o cloro</strong>.</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/candeggiabile-con-prodotti-al-cloro.gif" alt="" width="100" height="100" />&nbsp;</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Il capo <strong>pu&ograve; essere candeggiato con prodotti al&nbsp;cloro</strong>.</span></td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img src="/Content/Images/uploaded/no-candeggiare.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Il capo <strong>non pu&ograve; essere trattato con candeggina o cloro</strong>.</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/candeggiabile-con-prodotti-a-base-di-ossigeno.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><span class="washing-text">Il capo&nbsp;pu&ograve; essere trattato con <strong>candeggina&nbsp;a base di ossigeno senza usare cloro</strong>.</span></span></td> </tr> </tbody> </table> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;</span></p> <table style="height: 293px;" width="634" bgcolor="#f7f7f7"> <tbody> <tr> <td style="text-align: left;" colspan="4"> <h3><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 18pt;">&nbsp;Asciugatura</span></strong></span></h3> </td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"> <h3><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img src="/Content/Images/uploaded/non-asciugare-in-asciugatrice.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></h3> </td> <td style="width: 187px; text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Non inserire in asciugatrice</strong>.</span></td> <td style="text-align: left;"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><img src="/Content/Images/uploaded/asciugare-in-asciugatrice-con-programma-delicato.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></p> </td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Asciugare</strong> utilizzando un <strong>programma delicato</strong>.</span></td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img src="/Content/Images/uploaded/asciugare-in-asciugatrice-con-programma-normale.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Asciugare</strong>&nbsp;utilizzando il <strong>programma normale</strong>.</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;</span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">&nbsp;</span></td> </tr> </tbody> </table> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;</span></p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;</span></p> <table style="height: 247px;" width="634" bgcolor="#f7f7f7"> <tbody> <tr> <td style="text-align: left;" colspan="4"> <h3><span style="font-size: 18pt; font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong>&nbsp;Stiratura</strong></span></h3> </td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img src="/Content/Images/uploaded/non-stirare.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="width: 187px; text-align: left;"><strong><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Non stirare.</span></strong></td> <td style="text-align: left;"><strong><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img src="/Content/Images/uploaded/stirare-a-temperatura-massima-150-gradi.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></strong></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Stirare</strong> il capo ad un&nbsp;<strong>massimo&nbsp;di 150&deg;C</strong>.</span></td> </tr> <tr> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img src="/Content/Images/uploaded/stirare-a-temperatura-massima-110-gradi.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Stirare</strong> il capo ad un&nbsp;<strong>massimo&nbsp;di 110&deg;C, preferibilmente senza vapore.</strong></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img src="/Content/Images/uploaded/stirare-a-temperatura-massima-200-gradi.gif" alt="" width="100" height="100" /></span></td> <td style="text-align: left;"><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><strong>Stirare</strong> il capo ad un&nbsp;<strong>massimo&nbsp;di 200&deg;C</strong>.</span></td> </tr> </tbody> </table> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;</span></p> <p><span style="font-size: 11pt;">Ora conosci il significato dei simboli di lavaggio ma se temi di dimenticare il loro esatto significato o, pi&ugrave; semplicemente, se desideri un supporto sempre a portata di mano, <strong>scarica qui sotto la tabella riassuntiva da stampare ed appendere in lavanderia</strong>.</span></p> <p><span style="font-size: 11pt;">Buon lavaggio!</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><a href="https://drive.google.com/file/d/1hD99WwAp4bXsFEo2rLwH3dtUnT879Cdy/view?usp=sharing"><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/Content/Images/uploaded/Scarica PDF.png" alt="" width="500" height="500" /></a>&nbsp;&nbsp;</p> <p style="text-align: center;">&nbsp;</p>urn:store:1:blog:post:35https://www.pieri-group.it/it/zanzare-come-tenerle-lontaneZanzare: come tenerle lontane<p><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/Progetto senza titolo (2).png" alt="" /><img src="/images/uploaded/#STOPALLOSPRECO.png" alt="" /></p> <p>&nbsp;</p> <p>Ogni anno l’arrivo della stagione più calda porta con sé l’inevitabile ritorno delle zanzare. La buona notizia è che grazie ad alcuni semplici accorgimenti puoi difendere gli ambienti da questo fastidioso insetto.</p> <p>Intervenire sul problema ad inizio stagione permette di prevenire la diffusione esponenziale delle zanzare, facendo si che i tuoi ospiti possano soggiornare in tranquillità sfruttando gli spazi esterni, siano essi dei giardini, dei dehor o delle terrazze.</p> <p>&nbsp;</p> <h2><strong>AZIONE ESTERNA</strong></h2> <p>Come prima indicazione, esegui sempre un sopralluogo ed <strong>elimina qualsiasi deposito d'acqua</strong>.&nbsp;</p> <p>Assicurati che il verde sia curato, l’erba sia bassa e non ci siano ristagni d’acqua. Eventuali pozze o avvallamenti con ristagni d'acqua sono l'habitat ideale per le zanzare che depongono le uova e si riproducono. Fondamentale è la costante pulizia di&nbsp;grondaie e scarichi d’acqua, dove per colpa di piccoli residui si possono formare dei ristagni.</p> <p>Terminato questo passaggio puoi procedere con la somministrazione di <span style="text-decoration: underline;"><a href="https://www.pieri-group.com/it/copyr-zanzaricida-larvicida-in-compresse-blister-da-12x20pz" target="_blank" rel="noopener"><strong>PASTIGLIE ANTILARVALI</strong></a></span>&nbsp;per ridurre le larve <strong>nei tombini, nelle caditoie</strong> ecc. Le pastiglie che ti suggeriamo hanno efficacia fino a 50 LT d’acqua e vanno utilizzate <strong>ogni 15 giorni</strong>, almeno<strong> fino ad Agosto.</strong></p> <p>Un'ora prima del servizio (quindi tutti i giorni) procedi difendendo la location con il prodotto <span style="text-decoration: underline;"><strong><a href="https://www.pieri-group.com/it/copyr-insekt-barrier-extra-600ml" target="_blank" rel="noopener">INSEKT BARRIER</a></strong></span>. La bombola, specifica per spazi esterni, va <strong>spruzzata sotto i tavoli e sulle piante</strong> adiacenti a dove si mangia. Questo prodotto ha un azione abbattente di circa un’ora e <strong>persiste efficacemente per altre 3/4 ore</strong>. Garantisce la massima sicurezza ed una potente efficacia.</p> <p>Per completare il trattamento e raggiungere il massimo dell'efficacia, è consigliato trattare tutto lo spazio esterno (incluso il verde) con <strong><span style="text-decoration: underline;"><a href="https://www.pieri-group.com/it/copyr-decapy-flow-insetticida-liquido-concentrato-250-ml-21decaflo250" target="_blank" rel="noopener">DECAPY FLOW</a></span>, un concentrato biologico</strong> a base di Piretro e Deltametrina caratterizzato da un <strong>forte potere abbattente e persistente</strong>&nbsp;che dura almeno 10 giorni.&nbsp;La concentrazione d'uso è molto bassa: 0,5% in un litro.</p> <p>In presenza degli ospiti, puoi sempre continuare l'attività repellente&nbsp;con il sistema a piastrine&nbsp;<strong><span style="text-decoration: underline;"><a href="https://www.pieri-group.com/it/-zanza-break-ricarica-10-gas-30-piastr-21zamhal" target="_blank" rel="noopener">MINI HALO</a></span>&nbsp;</strong>che va acceso solo&nbsp;5-10 minuti prima di soggiornarvi. Questo sistema è <strong>inodore, senza fumi, senza fiamma, senza fili</strong>.</p> <p>&nbsp;</p> <h2><strong>AZIONE INTERNA</strong></h2> <p>Se occorre, è possibile proseguire l'azione repellente all’interno dei locali utilizzando il prodotto <span style="text-decoration: underline;"><a href="https://www.pieri-group.com/it/copyr-insetticida-spray-sarfly-per-insetti-volanti-ml-500" target="_blank" rel="noopener"><strong>FLY SPRAY</strong></a></span> a base di Piretro, un principio attivo naturale dal grande potere abbattente e repellente.&nbsp;</p> <p>Seguendo queste indicazioni otterai&nbsp;una reale ed <strong>efficace&nbsp;disinfestazione dalle zanzare</strong>, permettendo ai tuoi ospiti di godere dei tuoi spazi <strong>all'aperto in totale relax</strong>.</p> <p>&nbsp;&nbsp;</p> <p>Vuoi avere maggiori informazioni? Contattaci telefonicamente allo <span style="text-decoration: underline;"><strong>0547/318754</strong></span> o tramite email a&nbsp;<span style="text-decoration: underline;"><strong><a href="mailto:info@pieri-group.it">info@pieri-group.it</a></strong></span>.&nbsp;<strong>Il nostro staff è pronto ad aiutarti!</strong></p>urn:store:1:blog:post:34https://www.pieri-group.it/it/ozonoOzono<p>OZONO</p>urn:store:1:blog:post:33https://www.pieri-group.it/it/marketing-olfattivoMarketing Olfattivo<p>Grazie alla diffusione di particolari fragranze studiate si riesce a comunicare direttamente con le emozioni con la possibilit&agrave; di influenzare il comportamento d&rsquo;acquisto.</p>urn:store:1:blog:post:32https://www.pieri-group.it/it/packaging-take-away-come-scegliere-i-contenitori-appropriatiPackaging Take Away: come scegliere i contenitori appropriati<p><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/20170630_DUNI_Fredagsmixen_0332.jpg" alt="" /></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Se gi&agrave; nel 2019 il settore della ristorazione d&rsquo;asporto ha avuto un forte sviluppo, il suo grande boom lo ha avuto nel 2020, anno in cui <strong>il take away &egrave; diventato una vera e propria necessit&agrave;</strong>.</span></p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Per un servizio d&rsquo;asporto di successo, il packaging deve essere in grado non solo di rispondere alle esigenze dei clienti, ma anche delle pietanze contenute.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Nello specifico:</span></p> <ol> <li><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><em>Deve essere <strong>resistente e robusto</strong>;</em></span></li> <li><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><em>Deve conservare la <strong>qualit&agrave; e la temperatura</strong> degli alimenti;</em></span></li> <li><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><em>Deve <strong>valorizzare il contenuto</strong> e renderne agevole la consumazione</em>.</span></li> </ol> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Se il packaging rispetter&agrave; queste caratteristiche, aumenterai notevolmente le possibilit&agrave; che venga associata al tuo brand <strong>un&rsquo;esperienza positiva</strong>.</span></p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;</span></p> <p>&nbsp;</p> <h1><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong>Come scegliere i contenitori per il take away</strong></span></h1> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Non esiste un packaging universale adatto a tutti: o<strong>gni attivit&agrave; &egrave; un progetto esclusivo</strong>, con esigenze e caratteristiche uniche. Vale lo stesso per il <strong>packaging</strong>&nbsp;che oggi non svolge solo una funzione contenitiva, bens&igrave; &egrave; a tutti gli effetti uno <strong>strumento di marketing</strong>.</span></p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/20170825_Duni_Malm&oslash;_HighRes-11.jpg" alt="" /></span></p> <h2>&nbsp;</h2> <h2><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong>Resistenza e robustezza dei contenitori alimentari</strong></span></h2> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Negli anni abbiamo constatato che <strong>la resistenza &egrave; la caratteristica pi&ugrave; importante</strong> per il tuo packaging. Anche sulla robustezza dei contenitori non bisogna scendere mai a compromessi.</span></p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Se contiene alimenti liquidi o salse, il pack deve <strong>garantire la giusta tenuta</strong>. Se contiene alimenti grassi, deve essere <strong>anti unto</strong>, in modo che i clienti non rischino di sporcarsi.</span></p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Per fare una giusta scelta, &egrave; bene<strong> testare i food box</strong> mettendosi nei panni di chi consumer&agrave; le pietanze.</span></p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Ad esempio, se gli alimenti devono essere riscaldati prima di essere consumati, il contenitore dovr&agrave; essere studiato appositamente per essere <strong>idoneo e resistente al processo di riscaldamento</strong> nel microonde, nel forno o nella piastra.</span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong>Mantenimento della temperatura e della qualit&agrave;</strong></span></h2> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Se il tuo men&ugrave; da asporto include piatti che vanno consumati caldi (esempio primi piatti, zuppe, fritti), i food box dovranno essere in grado di&nbsp;<strong>mantenere la temperatura</strong>&nbsp;e, quindi, la <strong>qualit&agrave;</strong> dei piatti.</span></p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Il mantenimento della giusta temperatura permette, ad esempio, di poter <strong>mangiare un fritto ben croccante anche a casa</strong>!</span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong>Non solo buono, ma anche pratico e bello</strong></span></h2> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Un buon packaging deve <strong>rendere semplice il consumo delle pietanze </strong>in esso contenute. Sebbene al momento la maggior parte degli alimenti take away venga consumato a casa, bisogna considerare che il cliente potrebbe aver scelto un piatto da asporto da mangiare rapidamente in pausa pranzo, magari senza avere un punto di appoggio e delle posate a supporto.</span></p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Un buon packaging per l&rsquo;asporto, quindi, <strong>deve sopperire alle possibili &ldquo;scomodit&agrave;&rdquo;</strong> del consumare il cibo in un luogo diverso dal ristorante.</span></p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;<img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/Duni MS Viking ecoecho Picnic IV (2).jpg" alt="" /></span></p> <h1>&nbsp;</h1> <h1><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong>Sostenibilit&agrave; del packaging</strong></span></h1> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">I materiali ed il design del tuo packaging parlano di te e raccontano il tuo progetto, la tua idea di cucina. Non lasciare nulla al caso e focalizzati sugli <strong>elementi chiave della tua attivit&agrave;</strong>: la scelta di materiali ecologici, ad esempio, comunica che la tua azienda sta investendo sul rispetto dell&rsquo;ambiente. <strong>Il tuo packaging dovr&agrave; essere coerente</strong> con i valori che hai a cuore!</span></p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">La tecnologia di oggi ti permette di scegliere fra un&rsquo;<strong>ampia gamma di materiali e di forme</strong> che, nel rispetto di tutte le normative di settore, conservano perfettamente gli alimenti rendendo piacevole l&rsquo;esperienza del cliente.</span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="font-size: 12pt;"><strong><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;">Vuoi valorizzare le tue creazioni o rinnovare il tuo packaging?</span></strong></span></h2> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">In P</span><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">ieri Group abbiamo selezionato le migliori soluzioni per l&rsquo;asporto e forniamo tutti i giorni <strong>consulenza gratuita per sviluppare insieme un progetto take away unico</strong> per il tuo locale! <span style="text-decoration: underline;"><strong><a href="https://forms.gle/iC62wT3vC22wSSKL7">Contattaci qui</a></strong></span>, siamo pronti ad aiutarti!</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;">Sfoglia qui il nostro <strong><span style="text-decoration: underline;"><a href="https://drive.google.com/file/d/1ggdtBsezZFUm_2RLhYXX6EkAA6vjiJ7W/view?usp=sharing">Catalogo Take Away 2020/2021</a></span></strong>.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva; font-size: 10pt;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/take-away-osteria1904-circolone.jpg" alt="" /></span></p>urn:store:1:blog:post:31https://www.pieri-group.it/it/sicurezza-sanificazione-a-scuolaSicurezza e sanificazione a scuola<p><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/Voglio rientrare in sicurezza (1).png" alt="" /></p> <p>&nbsp;</p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt;">Il rientro a scuola nel mese di Settembre &egrave; ormai una certezza e proprio in questi giorni&nbsp;<strong>il Minstero ha definito e divulgato le modalit&agrave;</strong> che le scuole dovranno adottare per garantire un ritorno a scuola in piena sicurezza.</span></p> <p style="text-align: justify;">&nbsp;</p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt;">Pieri Group ha preparato per le&nbsp;scuole un <strong>Protocollo semplificato ed illustrato</strong> che riassume i consigli e le linee guida che le scuole potranno seguire per rispettare le normative ed effettuare una corretta pulizia e sanificazione degli ambienti e delle superfici.</span></p> <p style="text-align: justify;">&nbsp;</p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt;">Oltre alle corrette procedure, nel Protocollo sono indicati i prodotti che Pieri Group ha testato e vi suggerisce per pulire e sanificare in maniera efficace e sicura.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt;">&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt;">Il PROTOCOLLO SCUOLE &egrave; <strong>scaricabile gratuitamente</strong> cliccando sul bottone sottostante.&nbsp;</span></p> <p>&nbsp;</p> <p style="text-align: center;"><a href="https://drive.google.com/file/d/1bGerOU9OTTiHrZev-d6gRrI8jMM6OEvy/view?usp=sharing"><img src="/Content/Images/uploaded/SCARICA ADESSO.png" alt="" width="227" height="63" /></a></p>urn:store:1:blog:post:29https://www.pieri-group.it/it/mascherine-protettive-linee-guida-per-un-utilizzo-consapevoleMascherine protettive: linee guida per un utilizzo consapevole<p><img src="/images/uploaded/Progetto senza titolo (1).png" alt="mascherina-protettiva" /></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">I più comuni "dispositivi di protezione" per prevenire il rischio di infezione da nuovo Coronavirus sono le mascherine protettive delle vie respiratorie.</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Ce ne sono di tante tipologie, ognuna&nbsp;con&nbsp;funzioni differenti, ma sono sostanzialmente 3 quelle più utilizzate in questo momento:</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><strong>LA MASCHERINA CHIRURGICA</strong></span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Questa tipologia di mascherina non serve per proteggere chi la indossa, bensì chi gli sta vicino. La sua&nbsp;efficacia sta proprio nel trattenere le particelle infette evitando che queste possano entrare in contatto con altre persone dando il via ad un rapido fenomeno di contagio.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><strong>LE MASCHERINE FFP2 ED FFP3</strong></span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Queste tipologie hanno una doppia efficacia in quanto proteggono chi le indossa dagli agenti esterni e allo stesso tempo proteggono le persone che entrano in contatto con un portatore di virus. Queste mascherine infatti filtrano sia l'aria inspirata&nbsp;che quella espirata. </span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">L'OMS dichiara che le FFP2 filtrano oltre il 92% delle particelle in sospensione, mentre le FFP3&nbsp;superano anche&nbsp;il 98%.</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Ma non è tutto, le linee guida sottolineano che per essere realmente protetti&nbsp;queste mascherine devono aderire perfettamente al volto e non devono mai essere utilizzate per più di 6/8 ore.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">In un momento estremamente particolare come questo, il vero problema è reperirle: in piena emergenza sanitaria, le mascherine risultano difficili da&nbsp;trovare&nbsp;e, spesso, i tempi di attesa possono essere davvero lunghi.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><strong><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">COSA DICE L'OMS</span></strong></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda quindi di indossare una mascherina se:</span></p> <ul> <li><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"> si sospetta di aver contratto il nuovo coronavirus e se si presentano sintomi quali febbre, tosse o starnuti</span></li> <li><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">se ci si prende cura di una persona con sospetta infezione da nuovo coronavirus</span></li> </ul> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">L'uso della mascherina aiuta a limitare la diffusione del virus ma questa misura deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene respiratoria e delle mani. Non è utile, invece, indossare più mascherine sovrapposte.&nbsp;</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><strong>Come devo&nbsp;indossare e togliere la mascherina?</strong></span></p> <ul> <li><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Lavati innanzitutto le mani con acqua e sapone o, se impossibilitato, con una soluzione alcolica</span></li> <li><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Copriti bocca e naso con la mascherina assicurandoti che aderisca&nbsp;perfettamente al volto</span></li> <li><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Non&nbsp;toccare la mascherina mentre la indossi e, se la tocchi, lavati sempre le mani</span></li> <li><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Quando diventa umida, anche se non sono passate 6/8 ore, sostituiscila con una nuova e non riutilizzarla; le mascherine infatti sono mono-uso</span></li> <li><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Togli la mascherina prendendola dall’elastico e non toccare&nbsp;la parte anteriore della mascherina; gettala immediatamente in un sacchetto chiuso e lavati le mani accuratamente.</span></li> </ul> <p>&nbsp;</p>urn:store:1:blog:post:28https://www.pieri-group.it/it/alluminio-in-cucina-approvato-dal-ministero-della-saluteAlluminio in cucina: approvato dal Ministero della Salute<p>Recentemente alcuni programmi televisivi di punta ed alcune testate giornalistiche di rilevanza nazionale hanno additato l&rsquo;alluminio come materiale pericoloso, tanto da affermare che sia meglio evitare il suo utilizzo persino per confezionare cibi secchi quale, ad esempio, un panino al prosciutto.</p> <p>Poich&egrave; l'alluminio &egrave; un materiale da sempre diffuso sul nostro pianeta e poich&egrave; trova largo impiego nel settore alimentare (si pensi a pentole, film per avvolgere, recipienti monouso, etc.) oggi vi invitiamo a guardare questo brevissimo video che il <strong>Ministero della Salute</strong> ha prodotto, dopo accurati studi scentifici, per rassicurare i cittadini che l'alluminio resta un validissimo alleato in cucina.</p> <p>&nbsp;</p> <p><iframe src="https://www.youtube.com/embed/wuY6ySq-214" width="100%" height="auto" frameborder="0" allowfullscreen="allowfullscreen"></iframe></p>urn:store:1:blog:post:27https://www.pieri-group.it/it/canU-E-arrivata-la-cannuccia-in-pasta-bioCanù: è arrivata la cannuccia in pasta BIO<h2 style="text-align: justify;">Direttamente dalla natura &egrave; arrivata Can&ugrave;, la cannuccia in pasta dal cuore sostenibile.</h2> <p>&nbsp;</p> <p><em>Tempo di lettura: 2,13 minuti</em></p> <p><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/5.jpg" alt="" /></p> <h1>&nbsp;</h1> <p><span style="font-size: 10pt;">Secondo la ricerca condotta da&nbsp;<a href="http://www.eunomia.co.uk/about-us/choose-eunomia/">Eunomia</a>, in Italia vengono utilizzate circa 2 miliardi di cannucce all'anno. Un numero grande, difficile da credere se si pensa che &egrave;&nbsp;tra le principali responsabili dell&rsquo;inquinamento da plastica. Proprio per questo l&rsquo;Unione Europea le ha di recente messe al bando ed entro il 2021 dovranno essere eliminate.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Ci sono per&ograve; ottime notizie per tutti coloro che non intendono aspettare il 2021 per adottare soluzioni alternative alle stoviglie in plastica! In Romagna ed a Bologna &egrave; arrivata Can&ugrave;, la nuovissima <strong>canuccia in pasta biologica, 100% compostabile e commestibile</strong>.</span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 12pt;">Come nasce Can&ugrave;?</span></h2> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Chi ha ideato questa cannuccia (<em><a href="http://www.coopcampo.it/">coopcampo.it</a></em>) ha preso spunto da un ristoratore di Bristol che in una intervista alla BCC raccontava di "aver smesso di utilizzare le cannucce in plastica e di essere alla ricerca di un prodotto sostenibile che fosse anche gluten free".</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva;"><span style="font-size: 13.3333px;">La Cooperativa Campo di Frossombron<span style="font-size: 10pt;">e &egrave; quindi partita dalle pi&ugrave; comuni "Zite" per mettere a punto una ricetta che desse alla pasta prestazioni di resistenza ancor pi&ugrave; elevate, cos&igrave; da diventare una perfetta cannuccia.</span></span></span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva;"><span style="font-size: 13.3333px;"><span style="font-size: 10pt;">Campo vanta&nbsp;</span></span></span><span style="font-size: 10pt;">oltre trent'anni di esperienza nel mondo dell'<strong>agricoltura biologica in Italia</strong>&nbsp;ed &egrave; un punto di riferimento per chi consuma alimenti biologici quali pasta, pomodori, olio e legumi.</span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="font-size: 12pt;">Can&ugrave; vista da vicino</span></h2> <p><span style="font-size: 10pt;"><img style="max-width: 100%; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/Content/Images/uploaded/animation (3).gif" alt="" /></span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Can&ugrave; &egrave; la prima cannuccia al mondo che <strong>non contiene OGM n&eacute; veleni</strong> ed &egrave; prodotta in pi&ugrave; versioni: quella standard di grano e quella con mais e riso, completamente GLUTEN FREE, perfetta per tutti coloro che soffrono di celiachia.&nbsp;</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Can&ugrave; &egrave; un regalo immediato al pianeta, del tutto <strong>biodegradabile e commestibile</strong>: la puoi mangiare, sgranocchiare oppure smaltire nell'umido.</span></p> <div class="col-lg-3 col-md-6 text-center"> <div class="service-box mt-5 mx-auto"> <p><span style="font-size: 10pt;">Se l&rsquo;idea di immergere una cannuccia di pasta nel drink ti lascia ancora dei dubbi, sappi che non &egrave; tutto: Can&ugrave; &egrave; stata infatti sottoposta a molteplici test in laboratorio, che hanno confermato come la sua ricetta speciale la faccia <strong>rimanere intatta anche dopo un prolungato utilizzo</strong>. Con Can&ugrave; non&nbsp;percepirai il sapore della pasta nel momento in cui aspirerai la bibita poich&egrave; <strong>non altera il sapore delle bevande</strong>.</span></p> <p>&nbsp;</p> </div> </div> <h2><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><span style="font-size: 12pt;">E se Can&ugrave; finisce&nbsp;in mare?</span></span></h2> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Diventa cibo per pesci ed il mare ci ringra</span><span style="font-size: 10pt;"><span style="font-family: verdana, geneva;">zia.&nbsp;</span><strong>Can&ugrave; infatti non &egrave; solo una cannuccia,&nbsp;</strong>ma una piccola risposta positiva al grido di allarme del mondo, degli oceani.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;"><span style="font-family: verdana, geneva;">Con tutta probabilit&agrave; il prossimo step per lo smaltime</span><span style="font-family: verdana, geneva;">nto della cannuccia sar&agrave; una "raccolta delle cannucce usate",&nbsp;da recuperare e destinare agli impianti dove si produce mangime per animali.</span></span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 12pt;">Dove posso trovarla?</span></h2> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Moltissime sono le richieste per questo nuovo interessante prodotto. Noi stessi quando&nbsp;abbiamo conosciuto Can&ugrave; ce ne siamo innamorati&nbsp;poich&egrave; sappiamo quanto &egrave; profondo e radicato il problema dell'inquinamento ambientale. Per&nbsp;contribuire a supportare il nostro pianeta siamo diventati&nbsp;<strong>rivenditori ufficiali ed esclusivi di Can&ugrave; per l'intera Romagna e per la provincia di Bologna</strong>.</span></p> <p>&nbsp;<img style="max-width: 100%; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/Content/Images/uploaded/animation (4).gif" alt="" /></p> <p><span style="font-size: 12pt;"><strong><span style="font-family: verdana, geneva;">Se anche tu sei sensibile a questa tematica e per il tuo locale cerchi alternative alle cannucce in plastica, contatta il tuo referente Pieri Group,</span><span style="font-family: verdana, geneva;"> saremo felici di farti sorseggiare un drink con Can&ugrave;.</span></strong></span></p> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p>urn:store:1:blog:post:26https://www.pieri-group.it/it/la-formazione-delladdetto-alle-pulizieLa formazione dell'addetto alle pulizie<p style="text-align: left;"><em>Tempo di lettura: 2,5 minuti.</em></p> <p>&nbsp;<img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/personale-addetto-alle-pulizie.jpg" alt="" />&nbsp;</p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt;"><strong><span style="font-family: verdana, geneva;">La pulizia professionale &egrave; un aspetto fondamentale per un&rsquo;attivit&agrave; di successo. Un buon professionista deve essere formato e, soprattutto, deve mantenersi sempre aggiornato sui nuovi prodotti e strumenti che il mercato mette a disposizione.</span></strong></span></p> <p style="text-align: justify;">&nbsp;</p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 12pt;"><strong>Perch&eacute; &egrave; importante?</strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Sebbene non ve ne sia ancora la piena percezione, l&rsquo;igiene all&rsquo;interno di un&rsquo;attivit&agrave; &egrave; uno dei suoi pilastri portanti. <em>Ad esempio, alloggeresti mai con la tua famiglia in un hotel dove tutto &egrave; perfetto, ma il bagno della camera non &egrave; pulito o il letto &egrave; in completo disordine? Quasi sicuramente no, e nemmeno noi.</em></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Spesso anche un solo elemento fuori posto &egrave; sufficiente a dare la percezione di scarsa igiene ed &egrave; probabile che questo generi cattive recensioni per il tuo locale. Seguire le buone regole del cleaning professionale e rispettare alcune normative, quale ad esempio l&rsquo;HACCP, &egrave; fondamentale per il successo di un&rsquo;azienda, di qualunque tipologia.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Per non compromettere l&rsquo;immagine della tua attivit&agrave; &egrave; quindi necessario avere un occhio di riguardo alla formazione del tuo personale addetto alle pulizie.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><strong>&nbsp;</strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 12pt;"><strong>Quali sono le basi della formazione? Come scegliere il corso giusto?</strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Sul mercato oggi si possono trovare numerosi corsi di formazione per addetti alle pulizie, sia a livello pubblico che privato, che mirano a formare gli addetti alle&nbsp;pulizie professionali. I corsi di formazione disponibili possono essere pi&ugrave; o meno specifici in base al settore in cui l&rsquo;operatore deve svolgere le proprie attivit&agrave;.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Il nostro consiglio &egrave; di scegliere un corso che tratti, almeno, i seguenti argomenti:</span></p> <ul style="text-align: justify;"> <li><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><em>Perch&eacute; l&rsquo;attivit&agrave; di pulizia &egrave; importante?</em></span></li> <li><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><em>Conoscere i prodotti chimici</em></span></li> <li><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><em>Conoscere le superfici ed i materiali</em></span></li> <li><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><em>Conoscere i tipi di sporco</em></span></li> <li><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><em>Conoscere le tecniche</em></span></li> <li><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><em>Conoscere le procedure</em></span></li> </ul> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">A tal proposito, ti suggeriamo la nuovissima piattaforma online per la formazione gratuita del tuo personale (<span style="text-decoration: underline;"><strong><span style="color: #2fb5f9;"><a href="https://elearning.lineavalore.it/">https://elearning.lineavalore.it/</a></span></strong></span>).</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Sebbene sembri meno importante, oltre a saper svolgere al meglio le attivit&agrave; di pulizia, &egrave; fondamentale sapersi prendere cura dei propri ospiti. Ad esempio, se si tratta di un hotel, &egrave; importante che l&rsquo;addetto ai piani sappia creare per gli ospiti un&rsquo;atmosfera piacevole, famigliare, senza mai invade gli spazi altrui. (anche questo argomento &egrave; trattato nel corso che trovi👉 <span style="text-decoration: underline;"><strong><span style="color: #2fb5f9;"><a href="https://elearning.lineavalore.it/">qui</a></span></strong></span>).</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 12pt;"><strong>Uno sguardo rivolto alla sicurezza</strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Anche per gli addetti alle pulizie la sicurezza dev&rsquo;essere imprescindibile. Il mancato rispetto delle regole di sicurezza o il mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, possono far incorrere in spiacevoli incidenti di lavoro, pi&ugrave; o meno gravi. Tra questi i pi&ugrave; comuni sono: scivolamento, utilizzo errato di sostanze pericolose, disturbi respiratori.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Per questo &egrave; importante che sia il titolare sia l&rsquo;addetto alle pulizie, prestino molta attenzione e siano informati sui requisiti e sulle norme per la sicurezza sul lavoro.</span></p> <p style="text-align: justify;">&nbsp;</p> <p style="text-align: center;"><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><iframe src="https://www.youtube.com/embed/I0WlA9yQMwQ" width="560" height="315" frameborder="0" allowfullscreen="allowfullscreen"></iframe></span></p>urn:store:1:blog:post:25https://www.pieri-group.it/it/vaschette-alluminio-nel-forno-a-microondeVaschette in alluminio nel forno a microonde<p><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/Mautone-Packaging-Vaschetta-Alluminio-nel-microonde_2.png" alt="" /></p> <p>&nbsp;</p> <p><strong><span style="font-size: 10pt;">Se anche tu hai sempre saputo che i contenitori di alluminio non vanno utilizzati nel forno a microonde, allora questo articolo fa per te!</span></strong></p> <p>&nbsp;</p> <h1><span style="font-size: 12pt;">Posso utilizzare&nbsp;contenitori in alluminio nel forno a microonde?</span></h1> <p><span style="font-size: 10pt;">Gli articoli da cucina in alluminio sono ideali per il confezionamento e la conservazione degli alimenti in quanto sono leggeri, resistenti, sterili e riciclabili. Quello che forse ancora non sapevi di questo materiale &egrave; che oltre ad essere perfetto per le cotture grill, forno e barbecue, <strong>&egrave; ideale anche per l&rsquo;utilizzo in forno a microonde</strong>.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">L&rsquo;Istituto di ricerca Fraunhofer in Germania ha confermato e dimostrato attraverso oltre 200 test che gli imballaggi in alluminio possono essere utilizzati all&rsquo;interno dei forni a microonde in totale sicurezza.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Attraverso studi sperimentali sulla sicurezza, sull&rsquo;efficienza e sulla omogeneit&agrave; della cottura &egrave; stato provato come, osservando le istruzioni generali di utilizzo, <strong>l&rsquo;uso di contenitori in alluminio nei forni a microonde sia del tutto sicuro.</strong></span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Gli alimenti contenuti in vaschette di alluminio sono l&rsquo;ideale per la cottura nei forni a microonde e si possono gustare senza alcuna controindicazione.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Per ogni esperimento praticato, sono stati fatti test su 4 differenti forni a microonde, utilizzati alla loro massima potenza. Gli alimenti impiegati come prova sono stati molteplici e dalle caratteristiche diverse: acqua di rubinetto, uova sbattute, lasagne congelate, carne macinata, etc..</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><strong><span style="font-size: 10pt;">Risultato?&nbsp;</span></strong><span style="font-size: 10pt;">Osservando le istruzioni d&rsquo;uso che seguono, nessun forno &egrave; stato danneggiato, nessun utente &egrave; stato leso e non vi &egrave; stata nessuna comparsa di scintille.</span></p> <p>&nbsp;</p> <h1><span style="font-size: 12pt;">Indicazioni per l'utilizzo delle vaschette di alluminio nel forno a microonde</span></h1> <p>&nbsp;</p> <h1><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/l coperchio in alluminio deve essere rimosso dal vassoio prima dell'uso.png" alt="" /></h1> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 10pt;">Non&nbsp;ci sarebbero quindi ragioni perch&eacute; un contenitore di alluminio non possa essere usato in un forno a microonde! Seguendo le 5 regole di base, <strong>il riscaldamento di alimenti nei forni a microonde sarebbe sicuro ed efficiente e la cottura dei cibi pi&ugrave; omogenea rispetto ad altri materiali.</strong></span></p> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 8pt;">Fonte:&nbsp;<a href="https://www.alufoil.org/en/about-alufoil/reference-library/aluminium-foil-and-microwave-ovens.html">https://www.alufoil.org/en/about-alufoil/reference-library/aluminium-foil-and-microwave-ovens.html</a></span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 8pt;">Pieri Group invita i lettori ad attenersi sempre alle indicazioni del costruttore riportate sul libretto del proprio elettrodomestico.</span></p> <p>&nbsp;</p>urn:store:1:blog:post:24https://www.pieri-group.it/it/prevenire-zanzare-in-3-mossePrevenire le zanzare in 3 mosse<p><span style="font-size: 10pt;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/Zanzare-tigre-la-mappa-delle-province-pi&ugrave;-infestate-dItalia-1.jpg" alt="" /></span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 10pt;">L&rsquo;avvicinarsi delle temperature pi&ugrave; calde ci ricorda&nbsp;che le attivit&agrave; all'aperto sono imminenti: pranzi e cene in giardino, tuffi in piscina, giochi con i bimbi al parco. Ma durante la stagione calda, quando sembra essere tutto perfetto, dobbiamo spesso fare i conti con un'antipatica nemica: la zanzara.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Il proliferare di questo insetto &egrave; tipico appunto della stagione pi&ugrave; calda ed avviene&nbsp;soprattutto laddove vi sono&nbsp;ambienti umidi. Per debellare in maniera efficace questo insetto &egrave; bene intraprendere azioni a monte del problema, cercando di <strong>eliminare, limitare o trattare le zone dove le larve di zanzara trovano acqua ristagnante per nidificare</strong> (tra cui tombini, vasi di fiori e piante, grondaie intasate, piscine, stagni e laghetti).</span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="font-size: 12pt;"><strong>Tre consigli per prevenire le infestazioni da zanzare:</strong></span></h2> <p><span style="font-size: 10pt;">1. Impedire o eliminare quanti pi&ugrave; <strong>ristagni d&rsquo;acqua</strong> piovana &egrave; possibile, in particolar modo quelli dove l&rsquo;acqua rimane stagnante per 7 o pi&ugrave; giorni consecutivi: &egrave; proprio questo l&rsquo;habitat ideale per la nutrizione e la crescita delle larve di zanzara.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">2.&nbsp;<strong>Evitare gli accumuli di sporcizia</strong> (polveri e fogliame) <strong>all&rsquo;interno delle grondaie</strong> ed eseguire periodicamente un trattamento larvicida per zanzare all&rsquo;interno di tombini e pozzetti, avvalendovi sempre del supporto di un esperto del settore.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">3. Mantenere curate e trattate le <strong>zone verdi,</strong> la zona delle <strong>piscine</strong>, <strong>i laghetti ed i piccoli corsi d&rsquo;acqua</strong>, sempre avvalendosi dei consigli di un esperto.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 10pt;"><img style="max-width: 25%;" src="/Content/Images/uploaded/Scopri prodotto _ (6).png" alt="" /><img style="max-width: 25%;" src="/Content/Images/uploaded/Scopri prodotto _ (7).png" alt="" /><img style="max-width: 25%;" src="/Content/Images/uploaded/Scopri prodotto _ (8).png" alt="" /><img style="max-width: 25%;" src="/Content/Images/uploaded/Scopri prodotto _ (9).png" alt="" /></span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Adottando questi semplici consigli, &egrave; possibile limitare il <span style="font-family: verdana, geneva;">problema</span> alla fonte, riducendo l&rsquo;impiego massiccio di prodotti insetticidi per debellare esemplari adulti di zanzara. Il nostro suggerimento &egrave; quello di rivolgersi sempre ad un esperto in disinfestazione, che insieme a te stiler&agrave; un piano di prevenzione adeguato, con interventi mirati e semplici.</span>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <p><br /><span style="font-size: 10pt;">Nella nostra gamma contro le zanzare:</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;"><a href="http://pieri-group.com/IT/copyr-zanzaricida-larvicida-in-compresse-blister-da-12x20pz" target="_blank"><img style="max-width: 15%;" src="/Content/Images/uploaded/Scopri prodotto _ (5).png" alt="" /></a><a href="http://pieri-group.com/IT/copyr-insekt-barrier-extra-600ml"><img style="max-width: 15%;" src="/Content/Images/uploaded/Scopri prodotto _ (1).png" alt="" /></a><a href="http://pieri-group.com/IT/copyr-insetticida-liquido-pertrin-l-per-insetti-striscianti-lt-1"><img style="max-width: 15%;" src="/Content/Images/uploaded/Scopri prodotto _ (2).png" alt="" /></a><a href="http://pieri-group.com/IT/copyr-insetticida-spray-keniasafe-extra-ml-250"><img style="max-width: 15%;" src="/Content/Images/uploaded/Scopri prodotto _ (3).png" alt="" /></a><a href="http://pieri-group.com/IT/copyr-rapid-kill-vespicida-750ml"><img style="max-width: 15%;" src="/Content/Images/uploaded/Scopri prodotto _ (4).png" alt="" /></a><a href="http://pieri-group.com/IT/copyr-decapy-flow-insetticida-liquido-concentrato-1-lt"><img style="max-width: 15%;" src="/Content/Images/uploaded/Scopri prodotto _.png" alt="" /></a></span></p>urn:store:1:blog:post:23https://www.pieri-group.it/it/il-segreto-per-pulire-i-vetriIl segreto per pulire i vetri<div style="text-align: center;" draggable="false"><span style="font-size: 9pt;" draggable="false"><img src="/Content/Images/uploaded/Lavaggio-grandi-vetrine-Parma.jpg" alt="" width="600" height="450" /></span></div> <div draggable="false">&nbsp;</div> <div draggable="false">&nbsp;</div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;" draggable="false">Stai rimandando le pulizie dei vetri del tuo locale o della tua attivit&agrave;?</span></div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;" draggable="false">&nbsp;</span></div> <div draggable="false"> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;"><span draggable="false">Con l'avvicinarsi delle belle giornate, &egrave; sempre pi&ugrave; difficile nascondere quei brutti aloni sui vetri (per non parlare delle striature di sporco e gocce lasciate dalla pioggia)...&nbsp;</span>Insomma &egrave; ora di procedere con un efficace pulizia di fondo!&nbsp;Ma&nbsp;<span draggable="false">qual &egrave;</span><span draggable="false">&nbsp;la tecnica pi&ugrave; efficiente</span>?</span></div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;">&nbsp;</span></div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;">&nbsp;</span></div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;">&nbsp;</span></div> <div draggable="false"><span style="font-size: 11pt;"><strong>Gli infissi prima di tutto!</strong></span></div> <div draggable="false">&nbsp;</div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;">Molto spesso non si dedica agli infissi l'attenzione che meritano tuttavia, se si vuole ottenere un buon risultato, &egrave; importante pulirli in maniera adeguata poich&egrave; vi si annidano residui di sporco e polvere.&nbsp;In questa fase, occorre sempre prestare attenzione al materiale di cui si compongono (i pi&ugrave; comuni sono pvc, alluminio e legno).</span></div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;">&nbsp;</span></div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;">&nbsp;</span></div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;">&nbsp;</span></div> <div draggable="false"><span style="font-size: 11pt;"><strong>La scelta del detergente.</strong></span></div> <div draggable="false">&nbsp;</div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;">La scelta del detergente &egrave; importante tanto quanto la tecnica di pulizia. In base al tipo di sporco ed alla superficie che si desidera pulire, si pu&ograve; optare per un prodotto dalle diverse caratteristiche.</span></div> <div draggable="false">&nbsp;</div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;">Ad esempio,&nbsp;per la pulizia di una <strong>vetrata interna</strong> possiamo optare per un prodotto&nbsp;<strong>schiumogeno</strong> (es. <a href="http://pieri-group.com/IT/itidet40-professional-detergente-multiuso-spray-ml-600">ITIDET 40</a>), <strong>ecologico</strong> (es. <a href="http://pieri-group.com/IT/verde-eco-vetri-e-spolvero-ml-750">Verde Eco Vetri</a>) oppure&nbsp;<strong>spray</strong> (es. <a href="http://pieri-group.com/IT/efficace-vetri-750ml">Linda vetri &amp; spolvero</a>) da utilizzarsi unitamente all'apposito panno per vetri (es. <a href="http://pieri-group.com/IT/domino-panno-ultramicrofibra">Panno Domino</a>).&nbsp;Caratteristica imprescindibile per ottenere buoni risultati &egrave; la rapidit&agrave; di evaporazione del prodotto, grazie alla quale &egrave; possibile prevenire la spiacevole formazione di aloni.</span></div> <div draggable="false">&nbsp;</div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;">La tecnica giusta da utilizzare con queste tipologie di prodotti e strumenti &egrave; quella del "<strong>Metodo Standard</strong>" che ti illustriamo passo a passo nel primo video del prossimo paragrafo.</span></div> <div draggable="false">&nbsp;</div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;">Per la pulizia di una <strong>vetrata esterna</strong> invece, suggeriamo l'utilizzo di un prodotto concentrato da diluire in acqua (es. <a href="http://pieri-group.com/IT/argonit-as35-detergente-per-vetri-supercentrato-lt-1">Argonit AS35</a>); in questo caso la tecnica di pulizia suggerita &egrave; quella denominata "<strong>Metodo a stecca</strong>", anch'essa illustrata nel video seguente.</span></div> <div draggable="false">&nbsp;</div> <div draggable="false"><br /> <h2><span style="font-size: 11pt;">La tecnica.</span></h2> <p><span style="font-size: 9pt;">Prima ancora di detergere i vetri, &egrave; buona norma spolverare la superfice con un panno asciutto: in questo modo si evita che la polvere si impasti con il detergente.&nbsp;</span></p> </div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;">&nbsp;</span></div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;">Dopo aver spolverato i vetri &egrave; tempo di iniziare la pulizia: ti proponiamo in questi video le tecniche ideali per la pulizia dei vetri, da scegliersi in base a&nbsp;quanto spiegato nel precedente paragrafo.</span></div> <div draggable="false">&nbsp;</div> <div style="text-align: center;" draggable="false"><span style="font-size: 9pt;">&nbsp;</span></div> <div style="text-align: center;" draggable="false"><span style="font-size: 9pt;"><iframe src="https://www.youtube.com/embed/7Jj9yMMb_pU" width="560" height="315" frameborder="0" allowfullscreen="allowfullscreen"></iframe></span></div> <div style="text-align: center;" draggable="false"><span style="font-size: 9pt;">&nbsp;</span></div> <div draggable="false"><span style="font-size: 9pt;"><iframe style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="https://www.youtube.com/embed/nnAHHFxlziE" width="560" height="315" frameborder="0" allowfullscreen="allowfullscreen"></iframe></span></div> <div draggable="false"> <h2><span style="font-size: 9pt;">&nbsp;</span></h2> <h2><span style="font-size: 11pt;">ERRORI DA EVITARE!</span></h2> <div><span style="font-size: 9pt;">&nbsp;</span></div> <span style="font-size: 9pt;">&Egrave;&nbsp;sempre bene fare attenzione ad alcuni errori molto comuni che tutti abbiamo commesso almeno una volta lavando i vetri:</span><br /><br /> <ul> <ul> <li><span style="font-size: 9pt;">pulire i vetri in giornate troppo calde e soleggiate. Il calore eccessivo asciuga l&rsquo;acqua e il detergente troppo presto senza lasciare il tempo sufficiente di azione. Inoltre i riflessi diretti del sole possono ingannare la vista e non farti notare gli aloni rimasti. -&nbsp;<em>Se proprio non hai alternative, <a href="http://pieri-group.com/IT/sede-principale">contattaci</a>&nbsp;e ti spiegheremo il metodo migliore per una pulizia dei vetri in condizioni non particolarmente favorevoli.-</em></span></li> </ul> </ul> <br /> <ul> <ul> <li><span style="font-size: 9pt;">utilizzare spugne ruvide o abrasive, potrebbero rovinare il vetro in modo irreparabile.</span></li> </ul> </ul> <br /> <ul> <ul> <li><span style="font-size: 9pt;">spruzzare il prodotto direttamente sulla superficie. In questo modo si&nbsp;rischierebbe di eccedere con il prodotto,&nbsp;causando&nbsp;aloni.</span></li> </ul> </ul> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong><span style="font-size: 9pt;">Adesso che conosci tutti i segreti... Buon lavoro!</span></strong></p> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> </div> </div>urn:store:1:blog:post:22https://www.pieri-group.it/it/sicurezza_lavoro_dpiDispositivi di protezione individuale: informazioni per un utilizzo consapevole.<p style="text-align: center;"><img src="/Content/Images/uploaded/71Jh8bYKn1L._SL1001_.jpg" alt="" /></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 10pt;">Dal momento che nel 2017 gli infortuni sul lavoro denunciati superano i 640.000 casi &egrave; bene che sia i datori di lavoro che i lavoratori comprendano appieno l&rsquo;importanza di possedere ed utilizzare i <strong>Dispostivi di Protezione Individuale</strong>. Proteggersi sul lavoro, infatti, &egrave; sinonimo di consapevolezza dei molteplici rischi presenti nonch&eacute; segno di responsabilit&agrave;.</span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="font-size: 10pt;"><strong>COSA SONO I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE?</strong></span></h2> <p><span style="font-size: 10pt;">Meglio conosciuti come DPI, i <strong>Dispositivi di Protezione Individuale</strong>&nbsp;sono strumenti che il lavoratore deve utilizzare o indossare al fine di prevenire i rischi di infortunio.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">L'art.74 del&nbsp;Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro definisce Dispositivi di Protezione Individuale:</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;"><em>"Qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o pi&ugrave; rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonch&eacute; ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo".</em></span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Nello specifico, un buon DPI deve:</span></p> <ul> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt;">essere adeguato al rischio che occorre prevenire (senza mai costituire un rischio maggiore);</span></li> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt;">essere adeguato alle condizioni esistenti sul luogo lavorativo;</span></li> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt;">tenere conto delle esigenze di comfort e di salute dell&rsquo;utilizzatore;</span></li> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt;">essere compatibile con altri DPI in uso, qualora occorresse un utilizzo contemporaneo di pi&ugrave; dispositivi;&nbsp;</span></li> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt;">essere semplice sia da indossare, sia da togliere in caso insorgesse un&rsquo;emergenza.</span></li> </ul> <p><span style="font-size: 10pt;">&nbsp;</span></p> <h2><span style="font-size: 10pt;"><strong>CLASSIFICAZIONE DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE:</strong></span></h2> <p><span style="font-size: 10pt;">Prima di scegliere i DPI, occorre conoscere perfettamente la situazione inerente al luogo di lavoro nonch&eacute; altri aspetti specifici quali, ad esempio, le caratteristiche dei prodotti che si vanno ad utilizzare. In ambito di igiene, occorre per esempio consultare sempre preventivamente la Scheda di sicurezza dei prodotti chimici che si intende utilizzare.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">I DPI sono classificati in tre categorie distinte che rappresentano il grado di rischio connesso alla propria attivit&agrave;. Nello specifico:</span></p> <ul> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt;"><strong>DPI di prima categoria</strong>: dispositivi pensati per proteggere i lavoratori che svolgono attivit&agrave; dal rischio minimo, che potrebbero quindi procurare danni di entit&agrave; lieve. Le attrezzature assegnate a questa categoria devono essere autocertificate dal produttore.</span>&nbsp;</li> </ul> <ul style="text-align: left;"> <li><span style="font-size: 10pt;"><strong>DPI di seconda categoria</strong>: fanno parte di questa categoria i DPI che non rientrano nelle altre due categorie e che sono legati ad attivit&agrave; con rischio significativo (il D.Lgs. 475/92 non fornisce una specifica definizione per questa categoria). &Egrave; richiesto un attestato di certificazione da parte di un organismo di controllo autorizzato.</span>&nbsp;</li> </ul> <ul> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt;"><strong>DPI di terza categoria: </strong>sono dispositivi che proteggono il lavoratore da danni gravi o permanenti per la sua salute, o dal rischio di morte. Sono infatti noti anche come <strong>dispositivi salvavita</strong>. Rientrano&nbsp;in questa categoria i dispositivi per la protezione delle vie respiratorie (FFPP 1, 2 o 3)&nbsp;e quelli anticaduta. Secondo le norme vigenti in ambito salute e sicurezza sul lavoro, vista la loro importanza, &egrave; previsto un addestramento specifico obbligatorio per poterli utilizzare in modo corretto.</span></li> </ul> <p>&nbsp;</p> <p style="text-align: center;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/all-ppe-products-disposable-respirators.png" alt="" /></p> <p>&nbsp;</p> <h2><strong><span style="font-size: 10pt;">QUALI SONO GLI OBBLIGHI?</span></strong>&nbsp;</h2> <p><span style="font-size: 10pt;">&Egrave;&nbsp;&nbsp;compito del <strong>datore di lavoro</strong> occuparsi di:</span></p> <ul> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt;">&nbsp;Analizzare e stabilire quali sono i rischi che non possono essere evitati e la loro entit&agrave;;</span></li> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt;">&nbsp;Individuare le caratteristiche dei DPI, necessarie ad assicurare la sicurezza dei lavoratori;</span></li> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt;">&nbsp;Valutare i dispositivi disponibili sul mercato;</span></li> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt;">&nbsp;Aggiornare la scelta dei DPI, contestualmente a significative variazioni del rischio.</span>&nbsp;</li> </ul> <p><span style="font-size: 10pt;">In caso di utilizzo&nbsp;<strong>dispositivi di protezione individuale</strong>&nbsp;di&nbsp;<strong>terza categoria</strong>, il datore di lavoro deve provvedere all&rsquo;idonea formazione dei dipendenti riguardo l&rsquo;uso adeguato dei DPI e farne rispettare l&rsquo;utilizzo.</span></p> <p><strong>&nbsp;</strong></p> <p><strong><span style="font-size: 10pt;">Anche il lavoratore &egrave; chiamato a fare la sua parte. Quest&rsquo;ultimo infatti deve necessariamente </span></strong><span style="font-size: 10pt;">partecipare al programma di formazione e addestramento organizzato dal datore di lavoro, ove previsto, ed inoltre deve:</span>&nbsp;</p> <ul> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt;">&nbsp;Utilizzare/indossare sempre i DPI, seguendo le indicazione della formazione ricevuta;</span></li> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt;">&nbsp;Tener cura dei propri DPI senza mai manometterli;</span></li> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt;">&nbsp;Segnalare eventuali difetti o usure presenti sui DPI forniti;</span></li> </ul> <p><span style="font-size: 10pt;">&nbsp;</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Grazie ad una adeguata formazione ed alla consapevolezza dell&rsquo;importanza della sicurezza sul lavoro, dal 2013 al 2017 i casi denunciati di infortunio sul lavoro sono diminuiti complessivamente del 7% (-11% invece per i casi mortali).</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">&nbsp;</span></p> <p style="text-align: center;"><span style="font-size: 12pt;"><strong><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/sicurezza.jpg" alt="" />&nbsp;</strong></span></p> <p style="text-align: center;">&nbsp;</p> <p style="text-align: center;"><span style="font-size: 12pt;"><strong>La Rana di Pieri Group ti invita a proteggere ed a proteggerti!</strong></span></p> <p style="text-align: center;"><span style="font-size: 10pt;">Per maggiori informazioni inerenti alla sicurezza della tua azienda, contattaci a: info@pieri-group.it</span></p> <p>&nbsp;</p> <h6><em>(<strong>Fonte: Banca Dati Statistica&nbsp;</strong></em><a href="https://internetws.inail.it/BDSbi/saw.dll?Dashboard&amp;NQUser=PUBLIC2&amp;PortalPath=/shared/BDS%202.0%20-%20Prestazioni/_portal/IL_DN_TT_AG_GES_TEM&amp;Page=IL_DN_TT_AG_GES_TEM"><em>https://internetws.inail.it/BDSbi/saw.dll?Dashboard&amp;NQUser=PUBLIC2&amp;PortalPath=/shared/BDS%202.0%20-%20Prestazioni/_portal/IL_DN_TT_AG_GES_TEM&amp;Page=IL_DN_TT_AG_GES_TEM</em></a><em>)</em></h6>urn:store:1:blog:post:21https://www.pieri-group.it/it/come_una_lavasciuga_migliora_il_tuo_lavoroCome una lavasciuga migliora il tuo lavoro<p><span style="font-size: 11pt;"><strong>Lavare e asciugare in un passaggio con una sola macchina? Si pu&ograve;!</strong></span></p> <p style="text-align: center;"><strong><iframe class="giphy-embed" src="https://giphy.com/embed/xUOxfoOCQuKkcnSTEQ" width="300" height="300" frameborder="0" allowfullscreen="allowfullscreen"></iframe></strong></p> <p>&nbsp;</p> <p style="text-align: center;">&nbsp;</p> <p>La<strong> pulizia dei tuoi pavimenti &egrave; molto importante</strong>, non solo per l&rsquo;immagine della tua attivit&agrave;, ma anche per i tuoi collaboratori, i tuoi clienti e i tuoi ospiti. Per pulire in modo efficiente ampie superfici ottimizzando tempi e costi, non bastano pi&ugrave; scopa e spazzolone:<strong> ti serve una lavasciuga!</strong></p> <p>Sono molteplici le ragioni per cui le attivit&agrave; professionali quali hotel, ristoranti, negozi, imprese di pulizia etc. acquistano o noleggiano una macchina lavasciuga professionale per i pavimenti.</p> <p>Grazie al supporto di questo strumento professionale infatti si ottengono i <strong>migliori risultati di pulizia</strong> con il <strong>minor sforzo fisico</strong> ed <strong>il minor tempo</strong>.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>-&nbsp;LAVA<br /></strong></p> <p>&Egrave; possibile lavare solo con acqua ed utilizzare il detergente in caso di sporco pi&ugrave; ostinato, riducendo cos&igrave; i costi, i tempi e l&rsquo;impatto ambientale.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>- ASCIUGA</strong></p> <p>Dopo il passaggio della macchina, il pavimento risulta immediatamente asciutto e sicuro, pertanto non occorre interrompere le normali attivit&agrave;.</p> <p>&nbsp;</p> <p><br />Una macchina lavasciuga &egrave; <strong>estremamente versatile e facilmente pilotabile</strong>, l&rsquo;operatore deve solo guidarla senza spingerla, evitando cos&igrave; di affaticarsi. In base alle necessit&agrave; di pulizia, &egrave; possibile scegliere fra:<br />&nbsp;<strong>&nbsp;</strong></p> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <p><img style="max-width: 20%;" src="/Content/Images/uploaded/genie-b.jpg" alt="" />- <strong>uomo a terra</strong> da condurre a mano;</p> <p>&nbsp;&nbsp;</p> <p><img style="max-width: 20%;" src="/Content/Images/uploaded/mmg_disc.jpg" alt="" />- <strong>uomo a bordo </strong>che dispone di un posto a sedere con volante;</p> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <p>Queste macchine tendono a <strong>ridurre considerevolmente i costi delle pulizie</strong>, grazie ad un utilizzo ottimizzato di acqua e detergenti. Il risparmio cos&igrave; non &egrave; solo economico, ma anche in termini di rispetto dell&rsquo;ambiente e di tempo: con una sola passata, in maniera efficiente, si pu&ograve; <strong>pulire a fondo in tempi contenuti</strong>.</p> <p>La facilit&agrave; di utilizzo, la manovrabilit&agrave; e l&rsquo;autonomia permettono all&rsquo;operatore di intervenire in qualsiasi momento e di riuscire a <strong>gestire anche situazioni di sporco improvvise e straordinarie</strong>. Prima ancora che la superficie bagnata possa essere calpestata dall&rsquo;operatore, un sistema di raccolta del bagnato asciuga il pavimento senza cos&igrave; dover attendere che il pavimento sia asciutto.</p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 10pt;">Vorresti avere pavimenti puliti in modo efficiente, economico e rapido?&nbsp;<strong><a href=" https://testa_la_potenza_fimap.gr8.com/">Clicca qui</a></strong></span></p>urn:store:1:blog:post:20https://www.pieri-group.it/it/conoscere-prevenire-le-blatteConoscere e prevenire le blatte<p><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/scarafaggi-cibo.jpg" alt="" /></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 10pt;">La gestione di un ristorante o di un albergo, &egrave; un attivit&agrave; sempre pi&ugrave; sottoposta a rischi che &egrave; bene conoscere e mai sottovalutare; tra questi, oggi analizziamo la possibile <strong>minaccia di infestazione da blatte e scarafaggi</strong>: un problema sempre pi&ugrave; frequente e spesso imputabile ad una scarsa consapevolezza.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Le infestazioni, da qualsiasi insetto o animale, oltre a costituire una pessima pubblicit&agrave; per la propria attivit&agrave; sono un <strong>gravissimo pericolo per la salute</strong> dei tuoi ospiti e dei tuoi collaboratori a causa della loro trasmissione di organismi patogeni;</span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><strong>COSA SONO LE BLATTE?</strong></h2> <p><span style="font-size: 10pt;">Le blatte sono insetti dal colore scuro, pi&ugrave; comunemente conosciute come scarafaggi, che colonizzano svariati ambienti, prediligendo per&ograve; luoghi con presenza di <strong>materiale organico, umidit&agrave;, calore e poca luce</strong>.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">La blatta &egrave; uno degli insetti pi&ugrave; sporchi che possano infestare gli ambienti: si riproducono, si spostano e vivono in <strong>nascondigli molto poco salubri</strong> e sono attratte dai luoghi dove la proliferazione di batteri &egrave; parecchio alta (cucine e bagni in primis).</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Quando ci si accorge di avere una blatta nel proprio locale, &egrave; fondamentale <strong>non sottovalutare l&rsquo;episodio</strong>: questi insetti sono gregari, ovvero <strong>non si muovono in solitario </strong>ed inoltre<strong> sono molto attivi di notte, </strong>lontano dalla nostra vista. In moltissimi casi quando si avvista la prima blatta l&rsquo;infestazione &egrave; gi&agrave; esplosa ed ha gi&agrave; raggiunto livelli allarmanti; per questa ragione &egrave; bene <strong>non considerarla una pura casualit&agrave;</strong>.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Purtroppo, oltre ad avere un aspetto disgustoso, le blatte sono un potentissimo trasmettitore di <strong>microrganismi patogeni</strong> costituendo pertanto un reale problema igienico-sanitario.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">La <strong>moltiplicazione delle blatte &egrave; rapida</strong>, essendo alto il loro tasso di riproduzione: ogni blatta deposita in media 20 uova alla volta, arrivando fino a 300 in un mese, il che &egrave; sufficiente a capire con quale velocit&agrave; possa venir colonizzato un&rsquo;ambiente.</span></p> <h2>&nbsp;</h2> <h2><strong>UN DANNO DI IMMAGINE CHE COSTA CARO</strong></h2> <p><span style="font-size: 10pt;">Ti sei mai chiesto come si sente un cliente che vede una blatta camminare nella sala del tuo locale o, ancor peggio, nel proprio piatto? La risposta &egrave; &lt;<em>inorridito e disgustato</em>&gt;, con un conseguente <strong>danno di immagine non indifferente</strong>. I fattori che influenzano una giudizio negativo non riguardano solo il cibo: ti sei mai imbattuto in recensioni come queste? &nbsp;</span></p> <p style="text-align: left;">&nbsp;<img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/recensione.png" alt="" />&nbsp;<img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/recensione1.png" alt="" /></p> <p><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/recensione2.png" alt="" /></p> <p><span style="font-size: 10pt;">E&rsquo; fondamentale prendere coscienza che le blatte nascoste in cucina non sono un segreto da custodire attentamente: solo perch&eacute; il cliente non entra in quell&rsquo;ambiente, non significa che non se ne accorger&agrave; mai!</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Ci crederesti se ti dicessimo che queste pesanti recensioni sono la &ldquo;punizione migliore&rdquo; che ti possa capitare? Se non contenuta nei modi e tempi giusti, oltre ad un&rsquo;immediata visita di controllo da parte dell&rsquo;ASL, l&rsquo;infestazione pu&ograve; portare a <strong>gravose sanzioni e chiusura immediata dell&rsquo;attivit&agrave;</strong>.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Insomma, se le blatte per chiunque possono essere considerate &ldquo;solo&rdquo; un problema, per un ristoratore <strong>sono un vero e proprio dramma</strong>!</span></p> <p><strong>&nbsp;</strong></p> <h2><strong>COME PREVENIRE E CONTROLLARE LE INFESTAZIONI IN 3 MOSSE</strong></h2> <p><span style="font-size: 10pt;">L&rsquo;esperienza sul campo ci ha insegnato che riconquistare la fiducia e ricostruire una buona reputazione <strong>costa molto di pi&ugrave; di una buona prevenzione. </strong>Vediamo come difendersi in 3 mosse dalle blatte:</span></p> <p>&nbsp;</p> <h3><strong>DIFESA TRAMITE L&rsquo;IGIENE</strong></h3> <p><span style="font-size: 10pt;">Un prerequisito essenziale &egrave; una buona igiene dell&rsquo;ambiente che, sebbene non renda immuni da possibili infestazioni, rende il luogo assolutamente sfavorevole all&rsquo;arrivo ed alla proliferazione delle blatte; &egrave; importante effettuare un&rsquo;igienizzazione accurata volta a <strong>rimuovere il materiale organico</strong> accumulato durante i servizi su pavimenti, cucine, elettrodomestici etc. Non si pensi ad una cucina particolarmente sporca: per le blatte &egrave; sufficiente anche qualche briciola per un buon sostentamento.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Accertarsi di <strong>chiudere bene la spazzatura</strong> in appositi recipienti dotati di coperchi e gettarla il pi&ugrave; spesso possibile senza mai dimenticarla da un giorno all&rsquo;altro;</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Controllare <strong>la presenza di eventuali fessure o crepe</strong>, su muri o pavimenti, e provvedere sempre alla loro risanazione poich&eacute; ne favoriscono il passaggio, diventando un ambito rifugio;</span></p> <p><em>&nbsp;</em></p> <h3><strong>POSIZIONAMENTO DI ESCHE</strong></h3> <p><span style="font-size: 10pt;">Il monitoraggio degli infestanti &egrave; un obbligo di legge previsto dal piano HACCP per tutte le imprese che manipolano, preparano e/o somministrano alimenti.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">Esistono in commercio vari tipi di <strong><a href="http://pieri-group.com/IT/filterSearch?as=true&amp;cid=0&amp;q=pit+box&amp;Sid=False&amp;Isc=true">trappole</a></strong><strong> dotate di attrattivo alimentare</strong> per il monitoraggio degli insetti striscianti e non solo. L&rsquo;aiuto di un professionista &egrave; essenziale per stilare una mappa che ti garantisce di collocare correttamente i box trappola, sfruttando tutte le posizioni strategiche disponibili. Queste stazioni di monitoraggio, affinch&eacute; siano un efficace strumento di prevenzione, vanno controllate almeno una volta alla settimana, secondo un <strong>preciso piano di autocontrollo</strong>, e sostituite periodicamente. L&rsquo;esito di ogni verifica dovr&agrave; essere poi riportato su un apposito modulo del piano HACCP. Nel prossimo step vediamo come muoversi in caso di esito positivo.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;">&nbsp;</span><a href="http://pieri-group.com/IT/copyr-pit-box-topi-e-blatte-contenitore" target="_blank"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/pitbox.png" alt="" /></a></p> <h3><strong>DISINFESTAZIONE</strong></h3> <p><span style="font-size: 10pt;">Ogni infestazione andrebbe&nbsp;valutata caso per caso e per questa ragione <strong>l&rsquo;aiuto di un professionista</strong> &egrave; indispensabile: ogni insetto, in base alla specie di appartenenza, ha comportamenti biologici differenti e necessita di interventi distinti per debellarli. Per un&rsquo;azione efficace inoltre, occorre utilizzare prodotti specifici e professionali: gli interventi &ldquo;fai da te&rdquo; si rivelano quasi sempre una perdita di tempo. Per poter sconfiggere il problema, non &egrave; sufficiente rimuovere le stesse blatte, ma occorre <strong>intervenire alla radice</strong> debellando anche le piccolissime uova da loro depositate, cosicch&eacute; non possano schiudersi n&eacute; dar vita a delle vere e proprie comunit&agrave; di scarafaggi.</span></p> <p>&nbsp;</p>urn:store:1:blog:post:19https://www.pieri-group.it/it/la-gestione-dei-costi-nel-mondo-della-ristorazioneLa gestione dei costi nel mondo della ristorazione<p><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/corsi_per_chef.jpg" alt="" /></p> <p>Se possiedi o gestisci un ristorante, sai bene quanto tempo ed energie occorre dedicare alla tua attivit&agrave;. Negli ultimi anni vi &egrave; stato un boom di aperture di nuovi ristoranti e fast food ma come vedremo le attivit&agrave; che riescono ad andare avanti&nbsp;con successo sono, in proporzione, davvero poche.</p> <p>Ti stai chiedendo come mai succede questo? Molti italiani sono erroneamente convinti che&nbsp;<strong>qualsiasi&nbsp;ristorante, in quanto tale,&nbsp;attiri per forza i clienti. </strong>L'inconsapevolezza di quanto difficile sia gestire un ristorante &egrave; tra gli errori pi&ugrave; grandi (e pi&ugrave; comuni) che possa fare un ristoratore:&nbsp;serve ben di pi&ugrave; di una cucina, le materie prime necessarie ed un po' di personale per avere successo nella ristorazione.</p> <p>Le caratteristiche essenziali per avere successo in questo campo sono ben chiare: passione, creativit&agrave;, e <strong>spiccate capacit&agrave; manageriali e amministrative</strong>.</p> <p>L&rsquo;improvvisazione e la superficialit&agrave; non pagano ma, anzi, quasi sempre portano addirittura a fare pesanti debiti.</p> <p>Come fornitori (con esperienza quarantennale nella ristorazione) sappiamo che la categoria tende (ma per fortuna non tutti!) a non calcolare i costi della propria attivit&agrave;, il che &egrave; del tutto inaccettabile. La<strong>&nbsp;gestione dei costi</strong>&nbsp;&egrave; importante sempre, in qualsiasi attivit&agrave;, per la salubrit&agrave; del proprio business.</p> <p>Oggi ti offriamo la possibilit&agrave; di <strong>prendere in esame la gestione della tua attivit&agrave;</strong> attraverso alcune linee guida che ti indicheranno quali sono i costi da calcolare, come farlo e quali sono gli elementi da monitorare per provare a <strong>ridurre i costi e incrementare il fatturato</strong> del ristorante.</p> <p>In particolare, nella nostra guida, troverai un approfondimento su:&nbsp;</p> <ul> <li>costi fissi</li> <li>costi variabili</li> <li>break even point</li> </ul> <p>&nbsp;</p> <p>Buona lettura ;)</p> <p>&nbsp;</p> <p style="text-align: center;"><a href="http://pieri-group.com/attachment/GESTIONE_COSTI_RISTORAZIONE.pdf" target="_blank"><img style="max-width: 30%;" src="/Content/Images/uploaded/bOTTONE LEGGI QUI.png" alt="" /></a></p>urn:store:1:blog:post:18https://www.pieri-group.it/it/biodegradabile-e-compostabile-differenzeBiodegradabile e compostabile: qual'è la differenza?<p><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/banner_compostaggio.jpg" alt="" />Nel corso degli ultimi mesi, soprattutto per via dei nuovi regolamenti sulle shopper, sentiamo sempre pi&ugrave; spesso parlare di compostabile e biodegradabile facendo per&ograve; spesso confusione. In questo blog proviamo a fare un po&rsquo; di chiarezza: per quanto possano sembrarci uguali, questi due termini sono sostanzialmente diversi.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>Biodegradabile e compostabile: &egrave; il tempo a far la differenza</h2> <p><strong>Quando si parla di biodegradabile si fa riferimento ad un materiale che, come indicato dalle normative della comunit&agrave; europea, si deve decomporre del 90% entro 6 mesi. </strong>Possiamo perci&ograve; affermare che non tutto ci&ograve; che &egrave; biodegradabile &egrave; automaticamente compostabile. Si definiscono&nbsp;<em>biodegradabili tutti quei materiali che possono essere decomposti dai batteri, dagli agenti fisici, dalla luce del sole, dai composti chimici, dal metano e, addirittura, dall&rsquo;anidride carbonica</em>.</p> <p>E per quanto riguarda i&nbsp;<strong>materiali compostabili</strong>? Si definisce compostabile (trasformabile in un concime naturale detto compost) tutto quello che, <strong>oltre ad avere tutte le caratteristiche di biodegradabilit&agrave;, ha un processo di decomposizione che dura al massimo 3 mesi</strong><strong>.</strong></p> <p><strong><img style="max-width: 50%; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/Content/Images/uploaded/sacchetti-compostabili-personalizzati.jpg" alt="" /></strong></p> <p style="text-align: center;"><strong>Sacchetto in mater-bi.</strong></p> <p style="text-align: center;">&nbsp;</p> <h2>Quanto &egrave; importante conoscere le differenze tra biodegradabile e compostabile?</h2> <p><strong>E&rsquo; essenziale</strong>. Al lavoro come a casa, quando ci ritroviamo alle prese con la raccolta differenziata (in questo caso con l&rsquo;umido) &egrave; estremamente importante fare attenzione al sacchetto che si utilizza: <strong>le buste biodegradabili</strong>, <strong>non essendo compostabili, non devono mai essere smaltite con l&rsquo;organico</strong>. Per la raccolta dell&rsquo;umido occorre utilizzare sempre e solo <strong>sacchetti di bioplastica</strong> o <strong>sacchetti di carta</strong>.</p> <p>Ti stai chiedendo dove smaltire le buste biodegradabili? Le puoi gettare nel bidone della plastica o, a seconda del comune, potresti doverle gettare direttamente nel cassonetto dell&rsquo;indifferenziata.</p> <p>&nbsp;</p> <p style="text-align: center;"><em><span style="font-size: 10pt;"><strong>Sfoglia questo breve ed interessante articolo di Novamont sulla filiera del compostaggio:&nbsp;</strong></span></em></p> <p style="text-align: center;"><iframe src="https://cdn.flipsnack.com/widget/v2/widget.html?hash=ftnlwmi3z&amp;bgcolor=EEEEEE&amp;t=1527064807" width="640" height="385" frameborder="0" scrolling="no" seamless="seamless" allowfullscreen="allowfullscreen"></iframe></p>urn:store:1:blog:post:17https://www.pieri-group.it/it/codice-colore-pulizia-professionaleIl codice colore nella pulizia professionale<h1><strong><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/miglior-panno-microfibra.jpg" alt="" /></strong></h1> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Nell&rsquo;ambito della pulizia professionale, per <strong>sistema Codice Colore</strong> si intende la diversificazione dei detergenti e delle attrezzature utilizzate durante le attivit&agrave; di pulizia. Questo metodo, conforme al Dec. Lgs n. 81/08, &egrave; diventato ormai <strong>parte integrante del sistema HACCP</strong> (Hazard Analysis and Critical Control Points).</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Obbiettivo cardine del sistema CODICE COLORE &egrave; assicurare la <strong>massima igiene e sicurezza</strong> nelle varie aree: con questo sistema si va ad identificare in maniera precisa quali prodotti e quali panni impiegare per la corretta igiene degli ambienti nelle operazioni di pulizia e disinfezione.</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Specialmente in ambito alimentare, con questo sistema si mira alla salvaguardia dei prodotti da contaminazioni esterne, siano esse dovute a fattori patogeni o a incidenti durante la lavorazione.</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><strong>&nbsp;</strong></span></p> <h2><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 11pt;"><strong>Come utilizzare i colori?</strong></span></h2> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">&nbsp;<img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/Are Launching Soon - Copy 1.png" alt="" /></span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><strong><em>Blu</em></strong>: pulizia e spolvero generale di superfici, mobili, uffici <em>(Impieghi generali)</em></span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><strong><em>Verde</em></strong>: Pulizia delle superfici in ambito alimentare ed ospedaliero <em>(igiene e disinfezione)</em></span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><strong><em>Giallo</em></strong>: pulizia dei sanitari, bagno, lavabo, piastrelle <em>(media carica batterica, attenzione)</em></span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><strong><em>Rosso</em></strong>: toilette ed orinatoi <em>(elevata carica batterica, pericolo)</em></span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">&nbsp;</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 9pt;"><strong><em>Di seguito un esempio illustrativo:</em></strong></span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><strong>&nbsp;<img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/Are Launching Soon (1).png" alt="" /></strong></span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 11pt;"><strong>Perch&eacute; utilizzare il CODICE COLORE</strong></span></h2> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Impiegando il sistema CODICE COLORE si garantiscono molteplici vantaggi:</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Prevenzione di una contaminazione incrociata</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">La distinzione dei diversi colori rende facile la collocazione delle attrezzature e dei detergenti nelle rispettive aree. In questo modo, la separazione degli strumenti sar&agrave; automatica e andr&agrave; a ridurre la contaminazione batterica tra zone di alto carico a zone con una bassa carica batterica.</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">&nbsp;</span></p> <p><strong><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">1. Aumento della sicurezza sul lavoro</span></strong></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">La codifica a colori delle attrezzature di pulizia riduce il rischio di incidenti derivanti da un uso improprio di strumenti o prodotti chimici nella zona sbagliata. Questo sistema &egrave; altamente apprezzato anche dagli ispettori sanitari.</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">&nbsp;</span></p> <p><strong><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">2. Corretto impiego dei prodotti chimici</span></strong></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Con il sistema &ldquo;codice colore&rdquo; vengono separati i prodotti chimici potenzialmente pericolosi negli ambienti di utilizzo riducendo il trasferimento di sostanze nocive.</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">&nbsp;</span></p> <p><strong><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">3. Miglioramento della formazione e della comunicazione</span></strong></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">La tabella colori evita gli errori di utilizzo e diventa un sistema pratico ed intuitivo per il corretto uso dei prodotti da utilizzare nei vari ambienti.</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">&nbsp;</span></p> <p><strong><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">4. Aumento del rendimento</span></strong></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">La tabella dei codici colori accresce la professionalit&agrave; dei dipendenti poich&eacute; aumenta la loro efficienza e rende pi&ugrave; semplice la pianificazione del processo di pulizia.</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">&nbsp;</span></p> <h2><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 11pt;"><strong>Come utilizzare il CODICE COLORE</strong></span></h2> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Per quanto scontato, l'utilizzo del sistema CODICE COLORE &egrave; pi&ugrave; efficace quanto pi&ugrave; si rispettano questi 4 punti:</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><strong>Comunicazione</strong>: nulla &egrave; pi&ugrave; necessario di formare il proprio personale sul corretto impiego del sistema CODICE COLORE, affinch&eacute; esso possa comprenderlo senza alcuna incertezza ed in maniera autonoma.</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><strong>Coerenza</strong>: l'associazione colore-area deve essere fatto valutando un logico collegamento tra colore e area. Per esempio il rosso &egrave; facilmente riconducibile a qualcosa di potenzialmente pericoloso e carico di batteri.</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><strong>Semplicit&agrave;</strong>: troppi colori potrebbero creare confusione, va limitato il numero di colori utilizzati a quelli realmente necessari per evitare reali e spiacevoli rischi di contaminazione.</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><strong>Organizzazione</strong>: tutte le attrezzature devono essere organizzate in appositi spazi, suddivise per colore e facilmente individuabili.&nbsp;</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/importanza-formazione-immobiliare.jpg" alt="" /></span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Questo e tanti altri argomenti utili per la tua attivit&agrave; vengono trattati durante i nostri corsi di formazione gratuiti per i nostri clienti:&nbsp;segui le&nbsp;<strong><a href="http://pieri-group.com/IT/news">nostre News</a></strong> e la nostra&nbsp;<strong><a href="https://www.facebook.com/pierigroup/">pagina facebook</a></strong>&nbsp;e rimani aggiornato sulle prossime date in programma!</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">Il tuo personale addetto alle pulizie &egrave; un gruppo numeroso e ti piacerebbe formarlo ad HOC? Contattaci, insieme al nostro Docente organizziamo corsi per la tua attivit&agrave;!</span></p> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p>urn:store:1:blog:post:16https://www.pieri-group.it/it/il-verso-giusto-della-carta-igienicaQual'è il verso giusto della carta igienica?<h2><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Ti sei mai chiesto in quale verso sia corretto srotolare la carta igienica? Verso il basso o verso l&rsquo;alto?</span></h2> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">La risposta corretta ci arriva da un brevetto del 1891 che rivela il metodo corretto di utilizzare il rotolo.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/57d929e11800001034bd14c7.jpeg" alt="" /></span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Questo dubbio deve aver attraversato la mente di tutti almeno una volta nella vita, tant'&egrave; che&nbsp;nel&nbsp;mondo le persone si dividono in due correnti di pensiero distinte: coloro che preferiscono srotolare la carta igienica dal basso verso l'alto e quelli che lo fanno dal verso opposto.</span></p> <h2><strong><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Ma perch&egrave; preferire un metodo piuttosto che l'altro?</span></strong></h2> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">La questione vede nascere tanti dibattiti ma pare che chi preferisce lo srotolamento verso sopra ritenga che l'estremit&agrave; libera della carta igienica sia pi&ugrave; facile da individuare; chi preferisce srotolarla da sotto sostiene invece che con questa tecnica si evitino inutili sprechi ed eccessi di carta igienica.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">&nbsp;<img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/1499699786556_1499700060.png--carta_igienica__ecco_il_metodo_corretto_per_appenderla_in_bagno_.png" alt="" /></span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">La risposta ufficiale per&ograve; ci arriva direttamente dall'inventore del rotolo di carta igienica: va messo verso sopra! Il brevetto originale del 1891&nbsp;di Seth Wheeler, designer del rotolo di carta igienica, spiega infatti in maniera&nbsp;ben definita che l'estremit&agrave; della carta igienica deve stare verso l'esterno.&nbsp;Nella sua illustrazione originale infatti, il rotolo viene disegnato con il verso di srotolamento verso sopra. Il designer newyorkese, &egrave; anche l'inventore della suddivisione a quadratini perfetti del rotolo di carta igienica per facilitare lo strappo.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/patente_papel_higienico_Seth_Wheeler_01.jpg" alt="" /></span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">&nbsp;</span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">&nbsp;</span></p>urn:store:1:blog:post:15https://www.pieri-group.it/it/detergenza-professionale-a-basso-impatto-ambientaleDetergenza professionale a basso impatto ambientale<h2><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/natale-in-australia-ecologico.jpg" alt="" /></h2> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">A distanza di pochi giorni dalla dichiarazione ufficiale che la Grande Barriera Corallina Australiana &egrave; praticamente morta, l&rsquo;attenzione dei media si sposta necessariamente sulle&nbsp;<strong>tematiche ambientali</strong>. Negli ultimi anni, come &egrave; giusto che sia, si parla sempre pi&ugrave; di&nbsp;<strong>ambiente&nbsp;ed inquinamento</strong>&nbsp;come un argomento di primaria importanza ed urgenza che riguarda tutti noi, nonch&eacute; il nostro futuro.</span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;"><strong>Limitare l'inquinamento &egrave; possibile?</strong>&nbsp;La risposta &egrave; s&igrave;! Moltissimi piccoli gesti quotidiani possono influenzare notevolmente le condizioni dell'ambiente che ci circonda.</span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">Dopo l'<strong><span style="text-decoration: underline;"><a href="http://pieri-group.com/IT/asporto-e-trasporto-cambiata-la-legge-su-shoppers-co" target="_blank">introduzione di shopper ecologiche</a></span></strong>&nbsp;obbligatorie nei negozi, perch&egrave; non <strong>approcciare ad un&nbsp;modo pi&ugrave; ecologico di fare le pulizie quotidiane</strong>? Questo&nbsp;&egrave; uno di quegli ambiti in cui, adottando una modalit&agrave; pi&ugrave; &ldquo;green&rdquo;, si pu&ograve; fare davvero la differenza e rispettare cos&igrave; il pianeta e le sue acque.</span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;"><strong>Ma quanto costa?</strong></span></h2> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;"><strong>I detersivi ecologici e biologici</strong>&nbsp;esistono gi&agrave; da diverso tempo e, ormai, non sono certo una novit&agrave;. Se pensi che pulire in maniera ecologica sia difficile e dispendioso ti sbagli: in moltissimi casi infatti si rivela addirittura pi&ugrave; economico e sorprendentemente efficace.</span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">Inoltre, ti sei mai chiesto quanto ci costi vivere in un pianeta inquinato ed ammalato?</span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;"><strong>Quali sono le sostanze chimiche pi&ugrave; diffuse nei comuni detergenti?</strong></span></h2> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;"><strong><img alt="" /><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/veleni.jpg" alt="" /></strong></span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">Sin da piccoli ci hanno insegnato che bere accidentalmente il detersivo per il bucato o lavarsi con il detergente per i piatti non &egrave; di certo qualcosa di auspicabile! Ma allora perch&eacute; costringiamo le falde acquifere a farlo?</span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">La presenza di sostanze chimiche nei detergenti &egrave; una delle ragioni dominanti di inquinamento ed &egrave; per questo che &egrave;&nbsp;necessario imparare bene quali sono le&nbsp;<strong>principali sostanze nocive presenti nei detersivi&nbsp;</strong>per leggere le etichette in maniera consapevole.</span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">Individuiamo quindi<strong>&nbsp;tre categorie di sostanze presenti nei detersivi</strong>:</span></p> <ul> <li><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;"><strong>I tensioattivi:</strong> hanno la funzione di ridurre la tensione superficiale dell&rsquo;acqua e&nbsp;<strong>legarsi allo sporco, rimuovendolo dai tessuti</strong>. Sono i &ldquo;responsabili&rdquo; della produzione di schiuma. Possono essere di origine petrolchimica, vegetale o mista.</span></li> </ul> <ul> <li><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;"><strong>Gli additivi:</strong>&nbsp;comprendono una vasta gamma di sostanze; tra queste citiamo: coloranti, profumi, addensanti enzimi, ossidanti (proprio questi sono i pi&ugrave; pericolosi per la&nbsp;salute dell&rsquo;uomo e per quella del pianeta).</span></li> </ul> <ul> <li><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;"><strong>Le sostanze di carica:</strong>&nbsp;vengono impiegate per diluire i principi attivi del detersivo. Questa operazione porta a riversare nelle acque una quantit&agrave; maggiore di sostanze, affaticando i sistemi di depurazione ambientali.</span></li> </ul> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">Queste sostanze sono presenti nella maggior parte dei prodotti in commercio. &Egrave; buona abitudine pertanto prestare attenzione alla lettura degli ingredienti, capirne le caratteristiche e informarsi.</span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;"><strong>Detersivi in &ldquo;eco-caps&rdquo; e superconcentrati: un'alternativa facile</strong></span></h2> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/Polyvinyl-Alcohol-PVA-Films.jpg" alt="" /></span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">Non &egrave; <strong>molto</strong> ma &egrave; gi&agrave; abbastanza:<strong>&nbsp;<span style="text-decoration: underline;"><a href="http://pieri-group.com/IT/exa-system-idrosolubili#/pageSize=24&amp;orderBy=0" target="_blank">scegliere i detersivi in eco-caps</a></span></strong><a href="http://pieri-group.com/IT/exa-system-idrosolubili#/pageSize=24&amp;orderBy=0" target="_blank"><strong><span style="text-decoration: underline;"> o superconcentrati</span> </strong></a>significa non sovraccaricare l'ambiente di rifiuti plastici (i contenitori dei detersivi) che hanno un&nbsp;<strong>impatto forte sulla salute del pianeta</strong>. Il mercato delle "eco-caps", ovvero dei monodose con una pellicola idrosolubile, si sono non a caso sviluppati tantissimo negli ultimi anni. Con le eco-caps risparmi anche denaro visto che paghi solo il contenuto, non pi&ugrave; il contenitore. Questa soluzione &egrave; disponibile in diverse tipologie per rispondere alle pi&ugrave; svariate esigenze di pulizia: sanitari, pavimenti, arredi, cucine etc.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Un pianeta senza imballaggi inutili e da smaltire &egrave; gi&agrave; migliore di per s&eacute;.&nbsp;Scegliere questa soluzione non cambier&agrave; nulla nel tuo modo di fare le pulizie!</span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">&nbsp;</span></p> <h2><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;"><strong>Detersivi Ecolabel</strong></span></h2> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;"><strong><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/Progetto senza titolo (4).png" alt="" /></strong></span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;"><span style="text-decoration: underline;"><strong><a href="http://pieri-group.com/IT/detergenti-ecologici-bio" target="_blank">Scegliere di acquistare detergenti certificati Ecolabel</a></strong></span>, significa scegliere prodotti che hanno un ridotto impatto ambientale nell&rsquo;intero ciclo di vita. La certificazione Ecolabel &egrave; un attestato di eccellenza concesso solo a quei prodotti realizzati secondo precisi criteri ecologici pur mantenendo elevatissimi standard prestazionali. Scegliere prodotti a marchio Ecolabel non &egrave; la soluzione definitiva per garantire ovunque falde acquifere perfettamente pulite e fiumi e mari perfettamente sani, ma pu&ograve; essere un inizio per migliorare la salute dell&rsquo;ambiente e cambiare mentalit&agrave;: se l&rsquo;efficacia di un detersivo&nbsp;non &egrave; data dalla raffinazione del petrolio (con tutto ci&ograve; che ne consegue), perch&eacute; non affidarsi alla natura?</span></p>urn:store:1:blog:post:14https://www.pieri-group.it/it/asciugamani-ad-aria-esplosioni-batteriologicheAsciugamani ad aria: esplosioni batteriologiche?<p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/foto.png" alt="" /></span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">Nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio si registra il picco massimo di contagio dei virus influenzali di tipo A e B: sono gi&agrave; 3 milioni i casi registrati nella stagione 2017/2018.</span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;"><strong>L'influenza &egrave; una malattia infettiva acuta tra le pi&ugrave; diffuse</strong>&nbsp;ed altamente contagiosa; colpisce le vie respiratorie superiori ed inferiori con sintomi che vanno dalla febbre alla tosse e dolori muscolo-scheletrici a cui si aggiungono spesso (soprattutto nei bambini) fastidi intestinali.</span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">I locali affollati e frequentati da molte persone sono un grande veicolo di trasmissione dei virus tuttavia, con piccole accortezze, puoi evitare la diffusione dei &ldquo;malanni di stagione&rdquo;.</span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">E&rsquo; importante mantenere l&rsquo;ambiente correttamente pulito ed igienizzato ed arieggiare gli ambienti aprendo porte e finestre ogni qual volta sia possibile. Il tempo di incubazione dell&rsquo;influenza &egrave; molto veloce e&nbsp;questa <strong>si trasmette rapidamente soprattutto per via aerea</strong>, mediante ad esempio tosse e starnuti.</span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">A proposito di via aerea, l&rsquo;Universit&agrave; di Westminster ha condotto un indagine sulla <strong>potenziale dispersione dei virus nei bagni pubblici dopo l&rsquo;asciugatura delle mani</strong>.</span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">Secondo la loro ricerca, gli asciugamani&nbsp;ad aria&nbsp;diffondono i germi oltre 1.000 volte&nbsp;in pi&ugrave; della carta. La ricerca non lascia dubbi: i ricercatori della&nbsp;University of Westminster&nbsp;hanno inizialmente bagnato le mani in acqua contenente virus innocui dopodich&eacute; le hanno asciugate con i tre metodi che vedete qui sotto.</span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></p> <p><span style="font-size: 12pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>MEDIA TOTALE DI PARTICELLE VIRALI A DISTANZE DIVERSE:</strong></span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/blog igiene asciugamani 2.png" alt="" /></span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></p> <p><span style="font-size: 12pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>MEDIA TOTALE DI PARTICELLE VIRALI A DISTANZE DIVERSE:</strong></span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/blog igiene asciugamani 3.png" alt="" /></span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 12pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>DOPO 15 MINUTI, NELL'ARIA:</strong></span></p> <p><em><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Asciugamano getto d'aria:&nbsp;⌚ <strong>44 PARTICELLE VIRALI</strong></span></em></p> <p><em><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Asciugamano ad aria calda: ⌚ <strong>0,8 PARTICELLE VIRALI</strong></span></em></p> <p><em><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Asciugamano in carta: ⌚ <strong>0,4 PARTICELLE VIRALI</strong></span></em></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">Rimane sempre sottointeso che il rispetto delle norme igieniche raccomandate dal Ministero della Salute <strong>&egrave; la principale forma di prevenzione contro influenza e raffreddore</strong>. Vi ricordiamo in particolare:</span></p> <ul> <li><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Che l'igiene delle mani &egrave; molto importante ed occorre lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, soprattutto dopo aver tossito o starnutito o, in mancanza di acqua e sapone, umidificare le mani con prodotti specifici antibatterici.</span></li> </ul> <ul> <li><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Che bisogna evitare di toccarsi gli occhi, il naso o la bocca con le mani sporche;</span></li> </ul> <ul> <li><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Di pulire quotidianamente i prodotti che si utilizzano pi&ugrave; spesso oltre alle superfici che sono a contatto con le mani (telefoni, sedie, maglie delle porte, tastiere, ecc).</span></li> </ul> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 11pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>Anche questa volta, vince il monouso! ;) &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;E tu? Cosa hai scelto per il tuo locale?</strong></span></p> <p>&nbsp;</p> <p style="text-align: right;">&nbsp;</p> <p style="text-align: right;"><span style="font-size: 8pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Immagini di http://www.assocarta.it</span></p>urn:store:1:blog:post:13https://www.pieri-group.it/it/lavastoviglie-hi-techLavastoviglie Hi-Tech<p><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/krupps2.png" alt="iKloud di Krupps" /></p> <p>Ancora una volta Krupps&nbsp;risponde alle esigenze provenienti dal mondo della ristorazione! Non semplici macchine, ma tecnologia ed innovazione abbinate allo studio di professionisti del settore.</p> <p>L'Hi-Tech &egrave; finalmente arrivato anche nel mondo Professional: <strong>iKloud</strong> &egrave; il primo sistema di controllo wi-fi per lavastoviglie!</p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 10pt;"><strong>Perch&egrave; sceglierlo?</strong></span></p> <p>Questo innovativo sistema permette di <strong>migliorare l'efficienza del tuo locale</strong> grazie alla connessione costante tra l'apparecchiatura ed il gestore. In questo modo potrai:</p> <ol> <li style="text-align: left;">Ottimizzare consumi e costi, specialmente quando l'aparecchio viene erroneamente dimenticato acceso fra un servizio e l'altro;</li> <li style="text-align: left;">Verificarne lo stato di attivit&agrave; in tempo reale;</li> <li style="text-align: left;">Far partire il ciclo di lavaggio da remoto, ogni qual volta lo si desideri;</li> </ol> <p>Ultima, ma non per importanza, &egrave; la possibilit&agrave; di mantenere la tua lavastoviglie sempre connessa con il tecnico. Quest'utlimo, grazie ad iKloud, pu&ograve;&nbsp;<strong>verificare e modificare i parametri del lavaggio</strong> a seconda delle differenti esigenze, offrendo al cliente un servizio senza eguali.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong><span style="font-size: 10pt;">E se l'aparecchio presentasse un anomalia?</span></strong></p> <p>Con iKloud, eventuali anomalie vengono riconosciute direttamente dalla lavastoviglie che invia in automatico una segnalazione al tecnico; in questo modo, il professionista sar&agrave; al corrente di tutto ancor prima che gli operatori di cucina si accorgano dell'anomalia.</p> <p><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/krupps.png" alt="" /></p> <p>&nbsp;</p> <p><strong><span style="font-size: 10pt;">Ma c'&egrave; di pi&ugrave;...</span></strong></p> <p><span style="font-size: 8pt;">Oltre ad iKloud, Krupps ha introdotto "Uniko": il <strong>pannello touch-screen</strong>&nbsp;in vetro temperato dal design minimal. Con questa novit&agrave;, Krupps &egrave; voluta andare incontro alle esigenze dei ristoratori: la sua interfaccia &egrave; semplice, chiara, pratica ed affidabile. Sul display &egrave; inoltre possibile vedere l'avanzamento del ciclo di lavaggio e selezionare il programma a seconda delle stoviglie da lavare.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 10pt;"><strong>Vincitore a Pulire 2017</strong></span></p> <p><span style="font-size: 8pt;">Questi due nuovi sistemi sono vincitori del premio SMART Label ad Host 2017: un riconoscimento all&rsquo;innovazione nel settore dell&rsquo;ospitalit&agrave; promosso da HOST &ndash; Fiera Milano in collaborazione con POLI.design.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 8pt;">Vorresti vedere uno di questi aparecchi dal vivo? Approfittane dell'evento gratuito&nbsp;Girogusto Professional a Rimini dal 21 al 23 Gennaio: scarica l'invito gratuito&nbsp;<a href="http://pieri-group.com/IT/girogusto-professional">qui</a>!</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 10pt;"><em><strong>Occupati di altro, alle tue stoviglie ci pensa Krupps! ;)</strong></em></span></p> <p>&nbsp;<iframe src="https://www.youtube.com/embed/TUJbFTuwdjs?rel=0" width="100%" height="315" frameborder="0" allowfullscreen="allowfullscreen"></iframe></p> <p>&nbsp;</p>urn:store:1:blog:post:11https://www.pieri-group.it/it/pulizia_pavimento_sporcoQuanto è sporco il tuo pavimento?<p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Stai vivendo la pi&ugrave; bella cena della tua vita e dopo &ldquo;infinite&rdquo; portate sei giunto al caff&egrave; che, purtroppo, &egrave; imbevibile! Ti &egrave; mai capitato?</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Facciamo un altro esempio.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Sei nel ristorante pi&ugrave; lussuoso della citt&agrave;, le pietanze sono deliziose e ti trovi in ottima compagnia. Tu o il tuo partner avete necessit&agrave; di andare alla toilette&hellip;ma, spiacevolmente, la trovate in completo disordine!</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>Quante volte ti sar&agrave; successo che, tra tante cose belle, una soltanto non abbia trovato il tuo gradimento?&nbsp;</strong>Con certezza sar&agrave; proprio quell&rsquo;elemento negativo a rimanere impresso, pi&ugrave; di altri, nella tua mente!</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Tra i vari fattori negativi, la percezione di una scarsa igiene &egrave; sicuramente quello che pu&ograve; causare pi&ugrave; disturbo; <strong>il cliente oggi presta molta attenzione alla pulizia</strong> nei luoghi pubblici ed &egrave; per questo che risulta essenziale dare a questa attivit&agrave; l&rsquo;importanza che merita.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Ora, come ti sentiresti se fosse il tuo cliente a vivere questa sgradevole esperienza? Sei attrezzato per evitare che si verifichino situazioni cos&igrave; spiacevoli?</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Per aiutarti ad evitare una di queste circostanze, oggi ti indichiamo come affrontare eventuali noncuranze delle pavimentazioni.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/PIETRALAVICA-PEARLGREY-06 - Copy 1.jpg" alt="pulizia_pavimento_ristorante" /></span></p> <p><span style="font-size: 9pt;">Il pavimento che hai scelto per il tuo locale &egrave; un ottimo biglietto da visita e, sicuramente, vorrai mantenerlo bello e nuovo come fosse appena posato.&nbsp;Sappiamo perfettamente per&ograve; che una buona pulizia dei pavimenti richiede tempi ed energie non indifferenti.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></p> <p><span style="font-size: 12pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>Quanto vale il tempo che dedichi alle pulizie dei pavimenti del tuo locale?</strong></span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Questa superficie, si sa, &egrave; inevitabilmente destinata ad essere la pi&ugrave; sporca di tutte, diventando un vero rifugio per germi e batteri. Ti occupi in maniera adeguata del tuo pavimento? Oppure richiede troppi sforzi?</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Con l'utilizzo di strumenti appropriati, quali le macchine per la pulizia professionale,&nbsp;ottieni migliori performance salvaguardando due elementi preziosi per te: tempo e fatica.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></p> <h2><span style="font-size: 12pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Di seguito ti elenchiamo 5 benefici che&nbsp;trarrai&nbsp;utilizzando una macchina lavapavimenti professionale:</span></h2> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>&nbsp; &nbsp;</strong> &nbsp; 1.<strong> MAGGIOR IGIENE</strong></span></p> <p><span style="font-size: 9pt;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/maggior igiene.jpeg" alt="pulizia_professionale_pavimento" /></span></p> <p><span style="font-size: 9pt;">A differenza di una faticosa pulizia manuale (con mop o strofinaccio) dove <strong>lo sporco viene &ldquo;spostato&rdquo;</strong> da una parte all&rsquo;altra della superficie, con la macchina lavapavimenti la sporcizia viene aspirata e raccolta. Ultimo, ma non per importanza, si lava sempre con detergente ed acqua pulita senza mai riutilizzare il liquido sporco.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;<span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp; &nbsp; &nbsp;2.&nbsp;</span><strong>TEMPISTICHE RIDOTTE</strong></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/increase-frequency-of-purchase.jpeg" alt="risparmiare_tempo_e_denaro" /></span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Ci piacerebbe sapere quanto tempo impieghi per lavare i pavimenti nel tuo locale ma, sapendo bene che per ottenere performance accettabili ci vuole tempo e fatica, abbiamo deciso di evitare questa domanda.&nbsp;Grazie all&rsquo;impiego di una macchina lavapavimenti puoi <strong>ridurre sin da subito i tempi di lavaggio e di asciugatura fino al 60%</strong>. Se &egrave; vero che il tempo &egrave; denaro... Ci sembra inutile ricordarti che risparmieresti il doppio!</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>&nbsp; &nbsp; &nbsp; </strong>3.<strong>&nbsp;</strong></span><strong>MINORI FATICHE</strong></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/bigstock-Elderly-Woman-Having-Back-Pain-64332034-683x1024-400x600.jpg" alt="mal_di_schiena_pulizie" /></span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Preservare la tua schiena o quella dei tuoi addetti, &egrave; priorit&agrave; assoluta.&nbsp;Quante volte dopo aver pulito i pavimenti con sistemi manuali hai riscontrato mal di schiena?&nbsp;Utilizzare una macchina&nbsp;lavapavimenti ti consente di cedere ad essa tutte le fatiche, mantenendo cos&igrave; una postura corretta. In questo modo <strong>si pulisce perfettamente la superficie senza accusare nessuno sforzo</strong>.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp; &nbsp; &nbsp;4.&nbsp;</span><strong>PULIZIA DEI PUNTI DIFFICILI</strong></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/come-pulire-il-pavimento-in-ceramica_519afe4c2b646fe38e36a5533d79e0f2.jpg" alt="fughe_pavimento_pulire" /></span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Ti ricordi il colore delle fughe del tuo pavimento appena posato? Probabilmente l&rsquo;hai dimenticato perch&eacute; i sistemi manuali fanno depositare nelle fughe, nei pori e nelle venature tutti i residui di sporco variandone progressivamente il colore originario.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Sei curioso di rivederlo? Puoi farlo guardando in un punto dove non passi lo straccio abitualmente: ti consigliamo, per esempio, di verificare sotto un arredo che ti &egrave; facile spostare.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Sai come &egrave; successo? Tra una piastrella e l&rsquo;altra, passando sulle fughe, lo straccio (o il mop) viene accidentalmente strizzato rilasciando quanto speravi di raccogliere.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Grazie all&rsquo;azione delle sue spazzole, <strong>la macchina lavapavimenti rompe lo sporco portandolo in superficie</strong> e questo viene prontamente aspirato ed asciugato grazie al tergipavimento.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>&nbsp; &nbsp; &nbsp;</strong>5.<strong>&nbsp;</strong></span><strong>GESTIONE OTTIMALE DI EVENTI STRAORDINARI</strong></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/cibo-caduto-a-terra-1300x867.jpg" alt="ristorante_pulire_pavimento_piatto_rotto" /></span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Quante volte sei dovuto intervenire per una <strong>pulizia accidentale e straordinaria</strong> davanti al cliente?</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Utilizzando i vecchi sistemi solitamente succede questo:</span></p> <ul> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Raccogli manualmente cocci e prodotti organici per evitare danni ulteriori ed altrui</span></li> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Rapidamente prendi il secchio o il carrello riposti nello sgabuzzino (verificando che l&rsquo;acqua all&rsquo;interno sia presente e pulita&hellip;non &egrave; bello farsi vedere a pulire con acqua sporca!)</span></li> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Devi ricordarti assolutamente, prima di iniziare la detersione della superficie, di segnalare con l&rsquo;apposito cartello il pericolo di scivolamento (non sempre lo fai? Attenzione, &egrave; obbligo!)</span></li> <li style="text-align: left;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Passo lo strofinaccio (o il mop) e chiudo lo spazio appena pulito attendendo l&rsquo;asciugatura</span></li> </ul> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Mamma mia, quanto disagio! Per te e per i clienti presenti nel tuo locale.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Se avessi utilizzato una macchina lavapavimenti, dopo aver raccolto i cocci, avresti avuto subito a disposizione lo strumento pronto per una pulizia profonda ed un&rsquo;immediata asciugatura.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>Con questa procedura non si arreca disagio</strong> alcuno ma anzi, grazie alla visibile organizzazione e tempestivit&agrave; si interviene facendo anche un'ottima figura con il proprio cliente.</span></p> <p>&nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp;</p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Questi 5 benefici sono sufficienti per farti percepire quanto vantaggio puoi trarre abbandonando i vecchi sistemi di pulizia.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 12pt;"><strong>Ogni cosa si evolve.</strong></span></p> <p><span style="font-size: 12pt;"><strong>E tu?&nbsp;</strong></span><span style="font-size: 12pt;"><strong>Sei pronto a rivoluzionare i tuoi metodi di pulizia?</strong></span></p> <p><span style="font-size: 12pt;"><strong><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/genie_top_no_tubi.jpg" alt="macchina lavapavimenti fimap genie b" /></strong></span></p>urn:store:1:blog:post:9https://www.pieri-group.it/it/haccp-pulizia-igiene-cucinaIgiene e sicurezza in cucina: il sistema HACCP<p><span style="font-size: 10pt;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/PULIRE UNA STANZA D'ALBERGO - Copy 1.png" alt="HACCP_IGIENE_CUCINA" /></span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: verdana, geneva;">Ogni azienda che operi a contatto con gli alimenti (dalla produzione alla distribuzione) ha l&rsquo;obbligo di predisporre un&nbsp;Piano&nbsp;di Autocontrollo&nbsp;secondo il <strong>Metodo HACCP</strong> (Analisi del Rischio e Punti Critici di Controllo).</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: verdana, geneva;">Questo sistema per la sicurezza alimentare prevede una serie di normative specifiche che definiscono i requisiti dei&nbsp;detergenti, l&rsquo;etichettatura dei prodotti e le giuste procedure da seguire per garantire&nbsp;un&rsquo;azione di igienizzazione degli ambienti di lavoro&nbsp;e delle attrezzature che gli operatori utilizzano per svolgere le regolari attivit&agrave; lavorative.</span></p> <h2><span style="font-family: verdana, geneva;">I DETERGENTI NEL SISTEMA HACCP</span></h2> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: verdana, geneva;">Tutte le realt&agrave; facenti parte dell&rsquo;ambito alimentare (ristoranti, pizzerie, pub, etc.) devono rispettare le norme in merito all&rsquo;HACCP, facendo particolare attenzione alle <strong>regole sui detergenti</strong>: &egrave; fondamentale fornirsi di prodotti detergenti&nbsp;<em>conformi alla normativa sull&rsquo;HACCP</em> che oltre a lavare, disinfettino le stoviglie utilizzate e le superfici, senza apportare contaminazioni chimiche dannose.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: verdana, geneva;">Tutti i detergenti disinfettanti conformi alle normative HACCP sono un Presidio medico chirurgico e garantiscono la completa disinfezione di superfici, piani da lavoro, attrezzature e stoviglie.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: verdana, geneva;"> I&nbsp;disinfettanti devono essere conformi e autorizzati all&rsquo;uso dal Ministero della Sanit&agrave;.</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: verdana, geneva;">Come riconoscerli?</span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: verdana, geneva;">Stando al sistema HACCP, i detergenti utilizzati &egrave; bene che riportino sull&rsquo;etichetta:</span></p> <ol> <li><span style="font-family: verdana, geneva;"><em><strong><span style="font-size: 10pt;">le diciture disinfettante, presidio medico-chirurgico</span></strong></em></span></li> <li><span style="font-family: verdana, geneva;"><em><strong><span style="font-size: 10pt;">le dosi di utilizzo ed i tempi di utilizzo</span></strong></em></span></li> <li><span style="font-family: verdana, geneva;"><em><strong><span style="font-size: 10pt;">la precisazione &ldquo;prodotto per industria alimentare&ldquo;</span></strong></em></span></li> <li><span style="font-family: verdana, geneva;"><em><strong><span style="font-size: 10pt;">il nome dell&rsquo;azienda produttrice, il lotto e la data di produzione</span></strong></em></span></li> <li><span style="font-family: verdana, geneva;"><em><strong><span style="font-size: 10pt;">il numero di registrazione presso il Ministero della Sanit&agrave;</span></strong></em></span></li> </ol> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: verdana, geneva;">Il rispetto di questi pochi punti guida &egrave; fondamentale per garantire la sicurezza e l&rsquo;igiene degli ambienti e delle attrezzature, ma non &egrave; tutto! Occorre altres&igrave; abbinarlo ad una corretta conservazione dei cibi: &egrave; fondamentale utilizzare <em>packaging e prodotti idonei al contatto alimentare</em>, che preservino la freschezza e mantengano inalterati i sapori dei cibi.</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva;">&nbsp;</span></p> <p><span style="font-family: verdana, geneva;">&nbsp;</span></p> <p style="text-align: right;"><span style="font-size: 10pt;"><span style="font-family: verdana, geneva;">In collaborazione con Area Sicurezza Srl</span>&nbsp;<img style="max-width: 10%;" src="/Content/Images/uploaded/logo.png" alt="" /></span></p>urn:store:1:blog:post:8https://www.pieri-group.it/it/asporto-e-trasporto-cambiata-la-legge-su-shoppers-coSolo shoppers biodegradabili, dal 2018!<p><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/banner blog shopper.png" alt="" /></p> <h1><strong><span style="font-size: 12pt;">Borse di plastica leggere e ultraleggere.&nbsp;Il mondo&nbsp;"GREEN" diventa un obbligo a 360&deg;!</span></strong></h1> <p><em><span style="font-size: 11pt;">Con&nbsp;un articolo aggiuntivo approvato dal 1&deg; agosto 2017&nbsp;sono state definite le nuove norme sulle borse di&nbsp;plastica, comprese quelle ultraleggere.</span></em></p> <p>&nbsp;&nbsp;</p> <h2><span style="font-size: 11pt;"><strong>Cosa si intende per borse di plastica?</strong></span></h2> <p><span style="font-size: 11pt;">Tutte le borse realizzate con polimeri, che siano fornite ai&nbsp;consumatori per il trasporto di merci o prodotti. Vi rientrano dunque anche le borse prive di maniglia (ad es. i sacchi forniti nei reparti gastronomia, macelleria, ortofrutta, etc.), cos&igrave; come quelle eventualmente utilizzate esclusivamente all&rsquo;interno dei punti vendita (si parla infatti di &ldquo;trasporto&rdquo; e non pi&ugrave; soltanto di &ldquo;asporto&rdquo; come nella vecchia disciplina, facendo definitivamente chiarezza sulla questione dei sedicenti sacchetti &ldquo;per uso interno&rdquo;).</span></p> <p><span style="font-size: 11pt;">I&nbsp;trasformatori ed i distributori fuori legge, potranno essere immediatamente sanzionati, peraltro con il massimo della pena, sino a&nbsp;100.000 &euro;.</span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="font-size: 11pt;"><strong>Quali tipologie di borse di plastica sono oggetto della nuova disciplina?</strong></span></h2> <p><span style="font-size: 11pt;">La nuova normativa si applica&nbsp;a tutte le tipologie di borse, impiegabili in qualunque punto vendita: ricordiamo infatti che l'obbiettivo &egrave;&nbsp;quello di prevenire e ridurre l&rsquo;impatto ambientale&nbsp;delle borse realizzate in plastica, indipendentemente dunque da cosa si trasporta o dal tipo di attivit&agrave;.</span></p> <p><span style="font-size: 11pt;">Le norme sulle borse ultraleggere per confezionamento di alimenti sfusi&nbsp;valgono, per l'appunto, solo per il settore alimentare (quindi non si applicano ad es. ai sacchi che imballano gli elettrodomestici, fermo restando che le borse per il trasporto&nbsp;consegnate alla cassa di qualsivoglia punto vendita, compresi quelli retail non alimentari, rientrano nella normativa).</span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="font-size: 11pt;"><strong>Devono essere apposti particolari elementi/diciture sulle borse di plastica?</strong></span></h2> <p><span style="font-size: 11pt;">Si, la legge prevede che i produttori appongano, sia sulle&nbsp;shoppers che sulle borse ultraleggere, elementi identificativi attestanti&nbsp;che&nbsp;le borse prodotte rientrino in una delle tipologie commercializzabili. Le diciture dovranno specificare, tra l&rsquo;altro, anche il contenuto minimo di materia prima rinnovabile.</span></p> <p>&nbsp;</p> <h2><span style="font-size: 11pt;"><strong>Ricorda! In caso di trasgressione...</strong></span></h2> <p><span style="font-size: 11pt;">Restano ferme le sanzioni da 2.500 euro a 25.000 euro, con aumento sino a 100.000 euro se, ad esempio,&nbsp;la violazione del divieto riguarda ingenti quantitativi.</span></p> <p style="text-align: center;">&nbsp;<img style="max-width: 50%;" src="/Content/Images/uploaded/green1.jpg" alt="acquisti green shoppers biodegradabili" /></p>urn:store:1:blog:post:7https://www.pieri-group.it/it/acqua-piscinaLa gestione dell'acqua in piscina<p style="text-align: center;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/L'acqua di piscina.png" alt="&quot;" /></p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Ogni giorno le acque della piscina sono attaccate da&nbsp;polveri, batteri, microrganismi, virus, sporcizia, alghe, che se mal gestite possono minacciare la salute dei bagnanti. Per evitare irritazioni alle mucose o alla pelle e garantire una sicura balneazione, &egrave; consigliato avere un buon impianto di filtrazione, controllare regolarmente i parametri dell&rsquo;acqua, in particolare pH e cloro, ed effettuare un corretto controllo al fine di avere un'acqua limpida e balneabile.</span></p> <p><span style="font-size: 11pt; font-family: arial, helvetica, sans-serif;">La <strong>qualit&agrave; dell&rsquo;acqua</strong> &egrave; influenzata da diversi fattori:</span></p> <ul> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Clima: f</span><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">enomeni metereologici</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Frequentazione della piscina</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Sistema di filtrazione</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Vicinanza della vegetazione</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Temperatura</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Livello di cloro e pH</span></li> </ul> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Un efficace trattamento preventivo e disinfettante si basa sulla verifica dei parametri dell&rsquo;acqua svolta ogni 1-2 giorni ad inizio stagione (marzo, aprile, maggio) e giornalmente nei mesi estivi (giugno, luglio, agosto).</span></p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Il <strong>controllo del pH e del cloro</strong> viene svolto tramite un pool tester che permette di confrontare i valori dei due elementi con i valori ottimali:</span></p> <ul style="list-style-type: circle;"> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Il valore ideale del cloro libero, compreso tra 0,7 ppm e 1,50 ppm, deve essere uniforme in qualsiasi punto della piscina. Il mantenimento del tenore di equilibrio del cloro garantisce l&rsquo;igiene dell&rsquo;acqua e impedisce la nascita di alghe o il proliferare di batteri.</span></li> </ul> <ul style="list-style-type: circle;"> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Il valore ideale del pH, compreso tra 6,5 e 7,5, mostra il grado di basicit&agrave; o di acidit&agrave; dell&rsquo;acqua e ne assicura l&rsquo;equilibrio.</span></li> </ul> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;"><img style="max-width: 100%; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/Content/Images/uploaded/banner_ph_piscine.jpg" alt="&quot;/" width="323" height="106" /></span></p> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Oltre ai controlli del cloro, del pH&nbsp;e della temperatura&nbsp;devono essere eseguite ulteriori analisi:</span></p> <ul style="list-style-type: circle;"> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Verifiche semestrali dell&rsquo;acqua di approvvigionamento;</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Controlli dell&rsquo;acqua di immissione quando necessari per verifiche interne di gestione o in seguito al verificarsi di inconvenienti;</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Analisi sull&rsquo;acqua contenuta in vasca.</span></li> </ul> <p>&nbsp;</p> <p><strong><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">MA COSA FARE SE L'ACQUA SI TRASFORMA IMPROVVISAMENTE IN INSOLITI COLORI?</span></strong></p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Per compiere un corretto trattamento della piscina &egrave; fondamentale:</span></p> <ol> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Conoscere il volume della piscina;</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Utilizzare prodotti certificati e specifici;</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Eseguire il trattamento con regolarit&agrave;.</span></li> </ol> <p><strong><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Abbiamo trattato in questa informativa i principali problemi dando a tutti un'<span style="text-decoration: underline;">adeguata soluzione</span>&nbsp;per agire con tempestivit&agrave; ed efficacia:</span></strong></p> <p>&nbsp;</p> <p style="text-align: center;"><a href="http://www.pieri-group.com/Attachment/DownloadFile?downloadId=3270"><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;"><img src="/Content/Images/uploaded/scopri l'evento!.png" alt="&quot;" /></span></a></p> <p style="text-align: center;">&nbsp;</p> <p style="text-align: center;">&nbsp;</p> <p style="text-align: center;">&nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp;in collaborazione con&nbsp;<a href="http://www.montegauno.com/"><img src="/Content/Images/uploaded/MontegaChemicalSolutionViol-300x129.png" alt="" width="172" height="74" /></a></p>urn:store:1:blog:post:6https://www.pieri-group.it/it/vantaggi-raffrescatoreI vantaggi del raffrescatore<p><strong><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/PULIRE UNA STANZA D'ALBERGO.png" alt="VANTAGGI RAFFRESCATORE EVAPORAZIONE" /></span></strong></p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Se stai pensando di migliorare il comfort dei tuoi ambienti, esterni ed interni, il <a href="http://pieri-group.com/IT/catalogo-raffrescatori" target="_blank">raffrescatore</a>&nbsp;rappresenta una moderna soluzione in grado di rinfrescare l&rsquo;ambiente utilizzando un semplice processo del tutto ecologico e naturale. L&rsquo;elemento alla base del processo di refrigerazione &egrave; l&rsquo;acqua che, nebulizzata,&nbsp; diminuisce la temperatura dell&rsquo;ambiente e lo rende fresco, pulito e purificato.</span></p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">La purificazione dell&rsquo;aria da odori, gas nocivi, germi e polvere migliora notevolmente la qualit&agrave; dell&rsquo;aria aiutando anche a combattere allergie stagionali e riniti allergiche.</span></p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Il raffrescatore grazie alle sue capacit&agrave; di abbassare la temperatura di 7&deg;-10&deg; e di garantire risultati in grandi o piccoli ambienti &egrave; ideale per molteplici settori come:</span></p> <ul> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Uffici</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Negozi</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Ristoranti</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Hotel</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Laboratori artigianali</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Locali commerciali</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Locali pubblici</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Ambienti domestici</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Palestre</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Industrie</span></li> <li><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;">Grandi magazzini</span></li> </ul> <h2>&nbsp;</h2> <h2><strong><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;">I 10 buoni motivi per scegliere un raffrescatore:</span></strong></h2> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;"><strong>1. &nbsp; Salute</strong>: il raffrescatore pulisce l&rsquo;aria e riduce notevolmente la&nbsp;propagazione di polvere e batteri. Si consiglia un periodico utilizzo di prodotti&nbsp;disinfettanti per igienizzare il dispositivo&nbsp;e, di conseguenza, migliorare l'aria nel proprio ambiente</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;"><strong>2. &nbsp; Semplicit&agrave; di utilizzo</strong>: il raffrescatore non richiede una particolare manutenzione ed &egrave; dotato di un sistema automatico per lo scarico dell&rsquo;acqua</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;"><strong>3. &nbsp; Ecologia:</strong> il raffrescatore lavora in modo assolutamente ecologico: utilizza solamente aria, acqua e una quantit&agrave; irrisoria di elettricit&agrave;. Non impiega gas refrigeranti o sostanze chimiche nocive per l&rsquo;ambiente.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;"><strong>4. &nbsp; Bassi costi</strong>: dall&rsquo;acquisto all&rsquo;utilizzo, l&rsquo;impegno economico che richiede un raffrescatore &egrave; nettamente inferiore a quello, per esempio, di un condizionatore.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;"><strong>5. &nbsp; Bassa rumorosit&agrave;</strong>: il raffrescatore &egrave; perfetto per ogni tipo di ambiente, domestico o professionale, all&rsquo;interno o all&rsquo;esterno.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;"><strong>6. &nbsp; Migliore microclima: </strong>il raffrescatore mantiene la temperatura e l&rsquo;umidit&agrave; ad un livello confortevole tale da rinfrescare l&rsquo;aria senza seccarla.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;"><strong>7. &nbsp; Purificazione e ricircolo di aria fresca</strong>: grazie alla possibilit&agrave; di tenere porte e finestre aperte, l&rsquo;aria nell&rsquo;ambiente sar&agrave; sempre pulita, rinnovata e priva di odori.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;"><strong>8. &nbsp; Risparmio energetico</strong>: il raffrescatore lavora solamente con un ventilatore e, quindi, con un basso consumo di elettricit&agrave;.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;"><strong>9. &nbsp;Sicuro: </strong>non si &egrave; mai verificato nel mondo alcun caso di <a href="http://pieri-group.com/IT/contaminazione-legionella">legionella</a> dovuto all&rsquo;utilizzo del raffrescatore.</span></p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 11pt;"><strong>10. Portabilit&agrave;</strong>: il raffrescatore pu&ograve; essere fisso ma anche mobili: quest&rsquo;ultimo, disponibile in varie misure, permette di raffrescare in modo pratico ambienti di maggior interesse.&nbsp;</span></p> <p>&nbsp;&nbsp;</p> <table style="height: 381px;" width="754"> <tbody> <tr> <td width="302"> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: 'trebuchet ms', geneva;">&nbsp;</span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong>RAFFRESCATORE</strong></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong>CONDIZIONATORE</strong></span></p> </td> </tr> <tr> <td width="302"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><em><span style="font-size: 10pt;">Basso costo d&rsquo;acquisto e manutenzione</span></em></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #7ab51d;">SI</span></strong></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #df1010;">NO</span></strong></span></p> </td> </tr> <tr> <td width="302"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><em><span style="font-size: 10pt;">Ecologico (no gas refrigeranti)</span></em></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #7ab51d;">SI</span></strong></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #df1010;">NO</span></strong></span></p> </td> </tr> <tr> <td width="302"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><em><span style="font-size: 10pt;">Risparmio energetico</span></em></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #7ab51d;">SI</span></strong></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #df1010;">NO</span></strong></span></p> </td> </tr> <tr> <td width="302"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><em><span style="font-size: 10pt;">Funzionale con porte e finestre aperte</span></em></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #7ab51d;">SI</span></strong></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #df1010;">NO</span></strong></span></p> </td> </tr> <tr> <td width="302"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><em><span style="font-size: 10pt;">Portatile</span></em></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #7ab51d;">SI</span></strong></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #df1010;">NO</span></strong></span></p> </td> </tr> <tr> <td width="302"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><em><span style="font-size: 10pt;">Ricircolo di aria fresca</span></em></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #7ab51d;">SI</span></strong></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #df1010;">NO</span></strong></span></p> </td> </tr> <tr> <td width="302"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><em><span style="font-size: 10pt;">Salutare</span></em></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #7ab51d;">SI</span></strong></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #df1010;">NO</span></strong></span></p> </td> </tr> <tr> <td width="302"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><em><span style="font-size: 10pt;">Rapidit&agrave; d&rsquo;installazione</span></em></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #7ab51d;">SI</span></strong></span></p> </td> <td style="text-align: center;" width="124"> <p><span style="font-family: 'trebuchet ms', geneva;"><strong><span style="font-size: 10pt; color: #df1010;">NO</span></strong></span></p> </td> </tr> </tbody> </table> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;<a href="https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfxS0Ynfkexxq8BLoV1c9Mnz0AOzwTJ_5lYf8_rvq0lx5hKNQ/viewform"><img style="max-width: 100%; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/Content/Images/uploaded/CatturaF.PNG" alt="" width="261" height="72" /></a></p>urn:store:1:blog:post:5https://www.pieri-group.it/it/contaminazione-legionellaLegionella: sai quant'è pericolosa?<p><strong><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/LEGIONELLA.png" alt="" /></strong></p> <p><strong>Il batterio legionella &egrave; un organismo diffuso ovunque che&nbsp;prolifera soprattutto in ambienti acquatici caldi, tra i 25&deg;C e i 42&deg;C.</strong></p> <p>&nbsp;</p> <h3><strong>L A &nbsp;S T O R I A</strong></h3> <p>Il termine legionella trae origine da&nbsp;un&rsquo;<strong>epidemia acuta</strong>&nbsp;che nell&rsquo;estate&nbsp;del 1976 colp&igrave; un gruppo di ex&nbsp;combattenti della guerra in&nbsp;Vietnam, chiamati anche&nbsp;Legionaires, riuniti in albergo di&nbsp;Philadelphia (USA), causando&nbsp;<strong>34 morti&nbsp;su 221 contagiati</strong>. Solo in seguito si&nbsp;scopr&igrave; che la causa dei decessi per&nbsp;la polmonite acuta era da&nbsp;addebitarsi all&rsquo;azione di batteri, in&nbsp;precedenza sconosciuti, che si&nbsp;erano&nbsp;<strong>sviluppati nell&rsquo;impianto di&nbsp;condizionamento</strong>&nbsp;dell&rsquo;albergo.&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <h3><strong>D O V E &nbsp;E &nbsp;C O M E &nbsp;S I &nbsp;M A N I F E S T A</strong></h3> <p>Si riproduce in&nbsp;<strong>ambienti umidi e tiepidi</strong>&nbsp;come i sistemi di distribuzione e ricircolo&nbsp;dell'acqua calda sanitaria, i condensatori degli impianti di condizionamento,&nbsp;nelle patine di contaminanti biologici (biofilm) costituite da sedimenti organici,&nbsp;ruggini e incrostazioni calcaree che ne facilitano l'insediamento e la&nbsp;proliferazione.</p> <p>L'infezione da Legionella non &egrave; ancora stato provato che si possa trasmettere da persona a persona, ma piuttosto viene trasmessa da flussi di aerosol (da 1 a 5&nbsp;micron) di acqua contaminata che si vengono a formare:</p> <ul> <li><em>negli impianti idrosanitari</em></li> <li><em>negli impianti di condizionamento</em></li> <li><em>negli apparecchi medici per trattamenti respiratori</em></li> <li><em>nelle vasche e piscine per idromassaggi e idroterapie</em></li> <li><em>nelle fontane decorative e cascate artificiali specialmente se collocate in</em><br /> <em>ambiente interno.</em></li> </ul> <p>L'infezione da legionella pu&ograve; manifestarsi in due forme distinte:</p> <ul> <li>la&nbsp;<strong>legionellosi</strong>&nbsp;(malattia del legionario) che frequentemente include una<br /> forma pi&ugrave; acuta di&nbsp;<em>polmonite che pu&ograve; risultare letale</em>.</li> </ul> <ul> <li>la&nbsp;<strong>febbre di Pontiac</strong>, una forma molto meno grave, simile a una normale<br /> <em>influenza</em>.</li> </ul> <p><strong>&nbsp;</strong></p> <h3><strong>I&nbsp; F A T T O R I&nbsp; D I&nbsp; R I S C H I O</strong></h3> <p>Le persone in buono stato di salute generalmente non si ammalano.</p> <p>I principali fattori di rischio sono:</p> <ul> <li><em>sesso maschile</em></li> <li><em>et&agrave; avanzata</em></li> <li><em>severit&agrave; di esposizione</em></li> <li><em>fumo di sigaretta </em></li> <li><em>patologie croniche del polmone </em></li> <li><em>patologie che causano immunodepressione (ad esempio: tumori, diabete, HIV, ecc.) </em></li> <li><em>farmaci che causano immunodepressione (ad esempio cortisonici, ecc.)</em></li> </ul> <p>&nbsp;</p> <h3><strong>L E &nbsp;R E G O L A M E N T A Z I O N I</strong></h3> <p>La legionella &egrave; uno dei principali problemi per la Sanit&agrave; Pubblica, non solo&nbsp;italiana ma anche mondiale, tanto che &egrave; sottoposta a&nbsp;<strong>sorveglianza&nbsp;speciale da parte dell&rsquo;Organizzazione Mondiale della Sanit&agrave;</strong>.<br /> Con questo termine vengono indicate tutte le forme di infezione causate da&nbsp;varie specie (pi&ugrave; di 40) di batteri aerobi, la pi&ugrave; pericolosa &egrave; la legionella&nbsp;pneumophila alla quale sono addebitati circa il 90% dei casi di legionellosi.<br /> Essendo una malattia molto pericolosa, nella maggior parte dei Paesi, i casi di&nbsp;legionellosi devono essere notificati alle competenti Autorit&agrave; Sanitarie.&nbsp;</p> <p>In Italia, l&rsquo;Istituto Superiore di Sanit&agrave; (ISS) ha disposto delle linee guida per la&nbsp;prevenzione ed il controllo della malattia e, in casi di accertata infezione, si&nbsp;ricerca il luogo dove la persona, negli ultimi 15 giorni, pu&ograve; essere stata&nbsp;contaminata.</p> <p><strong>ATTENZIONE:</strong><br /> Nei casi di mortalit&agrave;, se si risale al luogo di contaminazione,&nbsp;accertate mediante positivit&agrave; alle analisi di laboratorio,&nbsp;<strong>il responsabile della&nbsp;struttura pu&ograve; essere indagato per omicidio colposo.</strong></p> <h3><strong><br /> </strong><strong>C H I &nbsp;D E V E &nbsp;F A R E &nbsp;P R E V E N Z I O N E</strong></h3> <p><strong><img style="max-width: 50%;" src="/Content/Images/uploaded/legionella stabilimenti - Copy 1.png" alt="" /></strong></p> <p>Le STRUTTURE RICETTIVE sono responsabili della tutela del diritto alla salute del&nbsp;cliente ospite.</p> <p>Sono a rischio infatti tutti gli impianti e i trattamenti tecnologici di&nbsp;distribuzione dell&rsquo;acqua, con una maggiore probabilit&agrave; di formazione dei batteri&nbsp;negli impianti che comportano un riscaldamento dell&rsquo;acqua, quindi:</p> <ul> <li><em>CASE DI CURA E DI RIPOSO</em></li> <li><em>ALBERGHI CAMPEGGI</em></li> <li><em>ASILI E SCUOLE</em></li> <li><em>STABILIMENTI BALNEARI</em></li> <li><em>CENTRI BENESSERE</em></li> <li><em>IMPIANTI PER ATTIVITA' SPORTIVE</em></li> </ul> <p><br /> La&nbsp;<strong>prevenzione</strong>&nbsp;&egrave; il primo passo per&nbsp;<strong>ridurre le probabilit&agrave;&nbsp;</strong>che si sviluppi la&nbsp;contaminazione della legionella negli impianti di distribuzione d'acqua e nei&nbsp;sistemi di condizionamento.</p> <p>La&nbsp;<strong>manutenzione periodica</strong>&nbsp;contribuisce a prevenire&nbsp;sia la contaminazione che la diffusione dei batteri negli impianti.<br /> E' necessario procedere ad una pulizia completa dei serbatoi, della rubinetteria e&nbsp;delle docce, questo soprattutto nelle strutture ricettive come alberghi e&nbsp;campeggi a funzionamento stagionale. Questa, effettuata ad inizio attivit&agrave;, &egrave;&nbsp;intesa come azione di bonifica. La bonifica &egrave; anche necessaria come rapida&nbsp;azione in caso vi sia una diffusione di Legionella in atto nell'impianto e&nbsp;attraverso trattamenti per la disinfezione, si mira ad eliminare o a limitare in&nbsp;maniera sostanziale la problematica.</p> <p><br /> Assume fondamentale importanza l'aspetto preventivo sugli impianti a rischio,&nbsp;legato a tre fattori fondamentali:</p> <ul> <li><strong>Gestione e cura</strong>&nbsp;degli impianti stessi.</li> <li>Scelta di una corretta&nbsp;<strong>tecnologia per il trattamento dell'acqua volta&nbsp;all'eliminazione della contaminazione</strong>&nbsp;del batterio e alla prevenzione&nbsp;della proliferazione dello stesso attraverso la rimozione del biofilm.</li> <li>Predisposizione di un corretto&nbsp;<strong>protocollo per l'analisi del rischio</strong>&nbsp;da&nbsp;contaminazione che definisce le criticit&agrave; della struttura e dei suoi&nbsp;impianti da tenere monitorati.</li> </ul> <p>&nbsp;</p> <p><strong>&nbsp;</strong></p> <h3><strong>T R A T T A M E N T I</strong></h3> <p>E&rsquo; bene distinguere due attivit&agrave; utili alla gestione del batterio della legionella:</p> <p>&nbsp;</p> <p>- &nbsp;<strong>BONIFICA</strong></p> <p>&nbsp;L&rsquo;attivit&agrave; di bonifica &egrave; necessaria al fine di intraprendere una <strong>rapida azione</strong> nel caso si riscontri una diffusione importante di Legionella in atto nell&rsquo;impianto e, mediante trattamenti e dosaggi appropriati per la disinfezione, mira ad eliminare o a limitare in maniera sostanziale la problematica.</p> <p>Pu&ograve; essere effettuata meccanicamente (shock termico) o utilizzando prodotti chimici.&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <p>- &nbsp;<strong>PREVENZIONE CONTINUATIVA</strong></p> <p><strong>&nbsp;</strong>Utilizzo di sistemi che possono dare una&nbsp;<strong>maggiore sicurezza</strong>&nbsp;mediante&nbsp;<strong>stazioni di dosaggio a&nbsp;ciclo continuo di prodotti chimici</strong>&nbsp;(per disinfezione e protezione impianto).</p> <p>Questi devono essere supportati dalla cura degli impianti e dal rispetto del protocollo&nbsp;per le analisi del rischio. La chimica supportata dal corretto lavoro manuale&nbsp;periodico,&nbsp;<strong>gestisce il monitoraggio e la presenza del batterio</strong>&nbsp;che inevitabilmente&nbsp;&egrave;, e rimarr&agrave;, presente. I sistemi devono far si che&nbsp;<strong>la presenza del batterio resti&nbsp;entro i parametri sufficienti ad evitare il rischio di contaminazione.</strong></p> <p>Le varie strutture ricettive dove il monitoraggio e l&rsquo;attivit&agrave; di prevenzione abbiamo visto necessarie, a volte adottano sistemi e trattamenti che non risultano particolarmente indicati e &ldquo;vincenti&rdquo;.</p> <p><strong>Il trattamento pi&ugrave; comune</strong>, a parte la sanificazione preventiva iniziale,&nbsp;<strong>&egrave; sicuramente lo SHOCK TERMICO</strong>.<br /> Questa la definizione tecnica:</p> <p><br /> AUMENTO DELLA TEMPERATURA DELL'ACQUA CALDA FINO A 70-80 &deg;C<br /> CONTINUATIVAMENTE PER 3gg. FACENDOLA SCORRERE ALLE UTENZE PER 30<br /> min. (TEMPERATURA MINIMA AI PUNTI DISTANZIALI 60 &deg;C).</p> <p><br /> Sicuramente questa azione &egrave; per&ograve; materialmente&nbsp;<strong>di difficile attuazione</strong>&nbsp;se eseguita&nbsp;come le procedure sopracitate richiedono.</p> <p>Pensiamo a quanto questa tecnica stressi&nbsp;l'impianto idrico in modo inappropriato: nelle varie strutture dove un numero&nbsp;importante di terminali (rubinetti, docce, ecc...) deve essere sottoposto a tale&nbsp;trattamento, la centrale termica deve lavorare oltre&nbsp;regime con conseguente rapido deterioramento della stessa, per non parlare della problematica&nbsp;della possibile dimenticanza di ribassamento della temperatura dell'acqua, che potrebbe causare scottature agli&nbsp;ospiti (il fatto &egrave; gi&agrave; accaduto e in alcuni casi sono scattate denunce...).</p> <p>Lo si pu&ograve; utilizzare come strumento di bonifica&nbsp;immediata, senza l'utilizzo di agenti chimici, risolvendo solo nel breve la&nbsp;presenza del batterio e senza intaccare il biofilm dove il batterio si riproduce.&nbsp;Possiamo trovare casi dove, a seguito di bonifica da shock termico e&nbsp;successivo riscontro di negativit&agrave; del batterio, passati pochi giorni le analisi&nbsp;effettuate ritrovano positivit&agrave; al batterio.</p> <p><br /> Concludendo, possiamo affermare che lo <strong>shock termico pu&ograve; essere utilizzato&nbsp;solo come strumento di bonifica</strong> <strong>e</strong>, vista anche la difficolt&agrave; di procedura, <strong>non</strong> <strong>come&nbsp;attivit&agrave; di prevenzione</strong>.</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>TABELLA DI VALUTAZIONE - PRESENZA BATTERIO E CONSEGUENTI AZIONI DA APPLICARE </strong></p> <p>&nbsp;<img style="max-width: 80%;" src="/Content/Images/uploaded/legionella tabella.png" alt="" /></p> <p>&nbsp;</p> <p>Per quanto riguarda gli impianti di condizionamento, &egrave; importante effettuare la pulizia dei filtri degli impianti di condizionamento oltre alla pulizia e disinfezione dei serbatoi di accumulo dell'acqua.</p> <p><strong>La pulizia dei filtri</strong> dovrebbe essere effettuata sempre all'inizio della stagione estiva, prima di avviare l&rsquo;impianto per la prima volta, successivamente &egrave; sufficiente ripeterla <strong>almeno una volta al mese</strong>.</p> <p>Per effettuare una corretta pulizia, &egrave; necessario <strong>smontare i filtri e lavarli con acqua o con prodotti igienizzanti</strong>, secondo le istruzioni allegate all&rsquo;apparecchio.</p> <p>E&rsquo; in tutti i casi buona abitudine quella di arieggiare i locali, perch&eacute; la sensazione di refrigerio pu&ograve; mascherare l'aria viziata.</p> <p>&nbsp;</p> <h3>&nbsp;<strong>M A I &nbsp; P E N S A R E &nbsp; C H E &nbsp;&nbsp;N O N &nbsp; S U C C E D A</strong></h3> <p>L'<strong>Emilia-Romagna</strong>&nbsp;&egrave; una tra le regioni<strong>&nbsp;nelle quali si sono verificati pi&ugrave; casi di legionella</strong>.</p> <p>Il 12.01.2017 EpiCentro ha aggiornato i dati sui casi di legionellosi segnalati nel nostro Paese nel corso del 2015:</p> <p>&nbsp;<img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/trend.png" alt="" /></p> <p><em>Fonte: Rapporto annuale sulla legionellosi in Italia, Iss 2016</em></p> <p><em>Dei 1569 casi notificati:</em></p> <ul> <li><strong><em>200 casi (12,7%) avevano pernottato almeno una notte in luoghi diversi dall&rsquo;abitazione</em></strong><em>&nbsp;abituale (alberghi, campeggi, navi, abitazioni private)</em></li> </ul> <ul> <li><strong><em>82 (5,3%) erano stati ricoverati in ospedale</em></strong></li> </ul> <ul> <li><strong><em>38 casi (2,4%) erano residenti in case di riposo</em></strong><em>&nbsp;per anziani o in residenze sanitarie assistenziali o strutture di riabilitazione</em></li> </ul> <ul> <li><strong><em>13 casi (0,8%) avevano altri fattori di rischio</em></strong><em>&nbsp;(carceri, comunit&agrave; chiuse).</em></li> </ul> <ul> <li><strong><em>20 casi (1,3%)</em></strong><em>&nbsp;classificati come comunitari hanno riportato di aver&nbsp;<strong>frequentato piscine</strong></em></li> </ul> <ul> <li><strong><em>16 casi (1%)&nbsp;</em></strong><em>di aver ricevuto<strong>&nbsp;cure odontoiatriche</strong>.</em></li> </ul> <p>&nbsp;</p> <h3><strong>L I N K &nbsp; U T I L I</strong></h3> <p><a href="http://www.iss.it/binary/publ/cont/ONLINE_10_2016.pdf">http://www.iss.it/binary/publ/cont/ONLINE_10_2016.pdf</a></p> <p><a href="http://www.epicentro.iss.it/problemi/legionellosi/aggiornamenti.asp">http://www.epicentro.iss.it/problemi/legionellosi/aggiornamenti.asp</a></p> <p><a href="http://www.iss.it/index.php?id=30&amp;lang=1&amp;tipo=45">http://www.iss.it/index.php?id=30&amp;lang=1&amp;tipo=45</a></p> <p><a href="http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2005/02/04/05A00847/sg">http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2005/02/04/05A00847/sg</a></p> <p>&nbsp;</p>urn:store:1:blog:post:3https://www.pieri-group.it/it/pulire-una-stanza-dalbergoPulire la stanza d'albergo<p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/TITLE BLOG PULIZIE.png" alt="PULIZIE STANZA ALBERGO" /></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">Il personale alberghiero impegnato alla pulizia dei piani costituisce <strong>uno dei pilastri</strong> di qualsiasi struttura ricettiva.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">Un albergo confortevole, <strong>pulito</strong> e un&rsquo;accoglienza famigliare lasciano sempre <strong>soddisfatto il cliente</strong>: su questo si costruisce un&rsquo;impresa che non vende solo letti ma <em>cortesia ed atmosfera</em>.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">Un&rsquo;atmosfera che solo una pulizia accurata e professionale sono in grado di assicurare, attraverso <strong>personale specializzato</strong><strong>.</strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/Immagine.png" alt="" /></strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 12pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>LE REGOLE PER INIZIARE</strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;"><img style="max-width: 30%;" src="/Content/Images/uploaded/190.png" alt="carrello capri 7" /></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">Un CARRELLO <strong>ben fornito e ben organizzato</strong> &egrave; la chiave per un lavoro <strong>efficiente</strong>.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">Consente di non perdere tempo nel cercare i prodotti o gli strumenti per la pulizia oltre ad evitare ripetuti viaggi verso il deposito della biancheria per rifornirsi di quanto necessario.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></p> <ol style="text-align: justify;"> <li style="text-align: justify;"> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Utilizzare sempre <strong>GUANTI MONOUSO</strong> e <strong>IN GOMMA</strong> per tutte le varie attivit&agrave;.</span></p> </li> <li style="text-align: justify;"> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>ARIEGGIARE</strong> le stanze, aprendo le finestre non appena si entra in camera.</span></p> </li> <li style="text-align: justify;"> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Svuotare i cestini rifiuti camera e bagno e verificare che non siano presenti &ldquo;<strong>CRITICIT&Agrave;</strong>&rdquo; <strong>STRAORDINARIE&nbsp; </strong>(ovvero che vanno al di fuori della normale situazione)che vanno eventualmente risolte con priorit&agrave; assoluta.</span></p> </li> </ol> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><img style="max-width: 80%; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/Content/Images/uploaded/bagno.png" alt="la stanza da bagno" /></span></p> <ul style="text-align: justify;"> <li> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Togliere tutta la biancheria sporca ammucchiandola a terra.</span></p> </li> <li style="text-align: justify;"> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Scaricare l&rsquo;acqua dello sciacquone wc e cospargere le pareti interne con il liquido disincrostante e disinfettante.</span></p> </li> <li style="text-align: justify;"> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Immergere nell&rsquo;acqua lo scopino che andr&agrave; tolto quando, prima di lasciare la camera, si aziona lo sciacquone.</span></p> </li> </ul> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>Il Wc ed il bidet</strong>.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Con un panno microfibra rosso e del detergente manutentore, pulire le pareti esterne del wc, il sedile, la base, le piastrelle dietro la tazza ed asciugare il tutto in modo accurato. La stessa attivit&agrave; va eseguita per la tazza bidet.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Rimpiazzare la carta igienica posizionandola verso l&rsquo;esterno e non verso la parete. Rivoltarne un angolo e posizionare, ben visibile, un nuovo rotolo di scorta nella dotazione del bagno.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>La doccia</strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Entrare nella doccia mettendo sotto i piedi il tappetino usato gi&agrave; dal cliente. Pulire con una spugnetta bagnata le pareti interne utilizzando un detergente adatto al materiale con cui &egrave; realizzata (vetro, materiali plastici o tendine).</span></p> <p style="text-align: justify;">&nbsp;</p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma,arial,helvetica,sans-serif; font-size: 10pt;">Nel pulire le pareti interne partire sempre <strong>dall&rsquo;alto e strofinare il panno verso il basso</strong> (per consentire allo sporco ed alla schiuma del detergente di confluire verso il piatto doccia). Pulire allo stesso modo le piastrelle. Fare attenzione agli angoli del box doccia e del piatto, dove inevitabilmente lo sporco si nasconde meglio. Pulire il portasapone, il rubinetto, l&rsquo;erogatore dell&rsquo;acqua della doccia e le parti cromate. Uscire dalla doccia, togliere il tappetino e sciacquare con acqua prima calda e poi fredda. Controllare che il foro di scarico non sia ostruito da capelli o altro. Se della sporcizia &egrave; presente, rimuoverla. Asciugare tutto con un panno asciutto: le pareti interne, il rubinetto, il portasapone, l&rsquo;erogatore, il piatto doccia, le piastrelle.</span></p> <p style="text-align: justify;">&nbsp;&nbsp;</p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>Per la pulizia di lavandino, mensola e specchio</strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Spostare gli oggetti personali del cliente, senza aprire alcun contenitore o toccare eventuali oggetti di valore.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Con un panno microfibra, spruzzato di detergente manutentore, lavarne le superfici che andranno poi accuratamente risciacquate con acqua fredda.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Controllare la pulizia del troppopieno e del foro di scarico. Spruzzare del detergente per vetri su un panno in microfibra idoneo e passare sullo specchio.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt;">Se il bagno &egrave; dotato di asciugacapelli, passare il panno umido e togliere eventuali impronte.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt;">Asciugare con un panno asciutto il lavandino, la mensola e lucidare le parti cromate e di acciaio. Riordinare gli oggetti personali del cliente.&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Rifornire il <strong>cestino cortesia</strong>: saponette, cuffia doccia, shampoo doccia, bicchieri di plastica, fazzolettini di carta&hellip;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>La porta del bagno</strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Va ripassata in entrambi i lati, con un panno inumidito e detergente vetri/spolvero (quello utilizzato per lo specchio) senza lasciare macchie o aloni. Pulirne infine i cardini e le maniglie. Verificare che non ci siano macchie o aloni sulla porta.<br /></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong><span style="font-size: 10pt;"><em>Estrarre tutta la biancheria sporca e depositarla sul pavimento della camera. Togliersi i guanti e mettere in bagno la biancheria pulita.</em></span></strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong><span style="font-size: 10pt;"><em><img style="max-width: 80%; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/Content/Images/uploaded/stanza letto.png" alt="" /></em></span></strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>Il letto</strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">A discrezione delle linee guida impartite dalla propriet&agrave;, spogliare il letto della biancheria sporca (federe cuscini, lenzuola, federe materasso) e sistemarla sul pavimento dentro le federe usate. Mettere in questo mucchio anche la biancheria sporca del bagno. Chiudere l&rsquo;intero mucchio e deporlo nell&rsquo;apposito sacco sul carrello.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;Appoggiare su una sedia cuscini, copriletto e coperte. Controllare che il materasso sia in perfetto stato, i bordi del letto siano puliti ed il coprimaterasso non abbia macchie. Allineare il materasso ai bordi e stendere ben teso il coprimaterasso.&nbsp;Controllare sotto il letto che non ci sia sporcizia, polvere o&nbsp;qualche oggetto dimenticato dal cliente. &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;Prelevare dal carrello il numero esatto dei capi di biancheria che occorrono ed appoggiarli su un&rsquo;altra sedia e iniziare a rifare accuratamente il letto.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>Spolvero delle superfici</strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><span style="font-size: 10pt;">Per le pulizie di tutte le superfici quali mobilio, quadri, vetri e specchi, televisore, lampade e lampadari, prendere un panno in microfibra e inumidirlo con del detergente per vetri e specchi. Pulire con accuratezza. Riordinare gli oggetti personali del cliente.</span> &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp;&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt;"><em>Si termina il rifacimento camera con la <strong>profumazione dell&rsquo;ambiente</strong>...e non dimentichiamo di riposizionare lo scopino wc!</em></span></p> <p style="text-align: justify;">&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><em><img style="max-width: 80%; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/Content/Images/uploaded/pavimenti.png" alt="la pulizia dei pavimenti" /></em></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;"><strong>SCOPATURA DEL PAVIMENTO </strong><span style="font-size: 9pt;">(UTILIZZO DEL SISTEMA A<strong> GARZE MONOUSO</strong>)</span></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;"><span style="font-size: 9pt;"><img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/garze pavimento.png" alt="" /></span></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;"><strong>&nbsp;</strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">&nbsp;<strong>Importante</strong>: sia per la scopatura e per la detergenza, &egrave; buona norma cominciare dalla stanza da letto per finire con i pavimenti della stanza da bagno.</span></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">&nbsp;<img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/Content/Images/uploaded/scopatura - Copy 1.png" alt="schema di scopatura pavimento" /></span></p> <p style="text-align: justify;">&nbsp;</p> <ol style="text-align: justify;"> <li> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Montare il/i <strong>panni monouso</strong>(garze) sull&rsquo;apposito telaio con inserti a &ldquo;croce&rdquo; ed appoggiare al pavimento.&nbsp;</span></p> </li> <li style="text-align: justify;"> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Verificare che i quattro angoli siano fissati bene, onde evitare di lasciare tracce di polvere.</span></p> </li> <li style="text-align: justify;"> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Passare prima lungo le pareti, poi sotto ed intorno ai mobili.</span></p> </li> <li style="text-align: justify;"> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Per ultimo, passare sullo spazio libero centrale con movimenti ad &ldquo;S&rdquo; indietreggiando verso l&rsquo;uscita.</span></p> </li> <li> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><span style="font-size: 10pt;">A concludere, togliere la garza dal telaio e raccoglierla ripiegandola su s&eacute; stessa per imprigionare la polvere.</span> &nbsp;</span></p> </li> </ol> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 10pt;">&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>DETERSIONE PAVIMENTI </strong><span style="font-size: 9pt;">(UTILIZZO DEL SISTEMA A <strong>FRANGE PRE-IMPREGNATE</strong>)</span></span></p> <p style="text-align: justify;">&nbsp;<img style="max-width: 100%;" src="/Content/Images/uploaded/secchio.png" alt="" /><img style="max-width: 20%;" src="/Content/Images/uploaded/segnaletica-pavimento-bagnato--756-BIG-1.jpg" alt="" />&nbsp;</p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>Importante</strong>: ricorda di cominciare dalla stanza da letto per finire con i pavimenti della stanza da bagno, come per la scopatura.</span></p> <p style="text-align: justify;"><em><span style="font-size: 11pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></em></p> <p style="text-align: justify;"><em><span style="font-size: 11pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong>Preparazione di 40 frange umide</strong></span></em></p> <ol style="text-align: justify;"> <li> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Preparare nell&rsquo;apposito secchiello una soluzione di <strong>5,2 litri di acqua e detergente&nbsp;</strong>(<em>rispettare le percentuali di diluizione riportate sulla confezione</em>).&nbsp;</span></p> </li> <li> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Posizionare <strong>20 frange umide (art.7039) lavate e centrifugate </strong>(~ 800/1000 giri)<strong>&nbsp;</strong>in due file, una accanto all&rsquo;altra, con la parte del velcro rivolta verso l&rsquo;alto.</span></p> </li> <li> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Versare <strong>2,6 litri&nbsp;</strong>di soluzione dei 5,2 litri preparati.</span></p> </li> <li> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Posizionare altre 20 frange nella stessa modalit&agrave; delle precedenti.</span></p> </li> <li> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Versare i rimanenti 2,6 litri di soluzione.</span></p> </li> <li> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Chiudere il secchio con il <strong>coperchio ermetico&nbsp;</strong>e capovolgerlo.</span></p> </li> </ol> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt;"><em><span style="text-decoration: underline;">Attenzione! Se invece utilizziamo frange asciutte utilizzare 6,4 litri di soluzione.</span></em></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Le frange cos&igrave; preparate devono rimanere in posa per almeno <strong>8 ore</strong>.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Una volta aperto il secchio e richiudendo bene con il coperchio al termine dei lavori, le frange mantengono lo stesso tasso di umidit&agrave; per <strong>3 giorni</strong>.</span></p> <p style="text-align: justify;">&nbsp;</p> <p style="text-align: justify;"><em><span style="font-size: 11pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;<strong>Lavaggio pavimento</strong></span></em></p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;<img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/Content/Images/uploaded/scopatura.png" alt="" /></span></p> <ol style="text-align: justify;"> <li> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Togliere il coperchio ermetico dal secchio da 22 litri.</span></p> </li> <li> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Prendere il telaio, appoggiarlo sulla prima frangia di lavaggio in modo che il velcro faccia aderire la frangia di lavaggio alla base.Sollevare il telaio con la frangia di lavaggio. </span></p> </li> <li> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Iniziare a lavorare partendo <strong>dall&rsquo;ingresso della stanza</strong> e, depositando la soluzione detergente, arrivare al punto pi&ugrave; lontano della stanza.</span></p> </li> <li> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Si continua, con la schiena rivolta all&rsquo;uscita, per venire tracciando &ldquo;S&rdquo; allungate verso l&rsquo;uscita dove &egrave; posizionato il carrello.&nbsp;</span></p> </li> <li> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Ultimare il lavoro nella pavimentazione della toilette e uscire dalla stanza.Ogni frangia ha una autonomia di lavoro di circa <strong>20/25 mq</strong>.&nbsp; </span></p> </li> <li> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Al termine la si estrae dal telaio e si raccoglie nel sacco retinato in tela.Lasciare asciugare il pavimento spontaneamente.</span></p> </li> </ol> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">&nbsp;</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;"><strong><span style="font-size: 12pt;">RICORDA!</span>&nbsp;</strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif;">Una volta alla settimana il lavaggio dei pavimenti deve essere effettuato solo con l&rsquo;acqua, questo per <strong>eliminare eventuali residui di detergente&nbsp;</strong>rimasti sul pavimento durante la settimana.</span></p> <p style="text-align: justify;">&nbsp;</p> <p style="text-align: justify;">&nbsp;</p> <p style="text-align: justify;">&nbsp;</p> <p style="text-align: center;"><span style="font-size: 11pt;"><strong>E SE PER QUALSIASI MOTIVO NON ABBIAMO PRONTE LE FRANGE&nbsp;</strong></span><strong style="font-size: 11pt;">PRE-IMPREGNATE?</strong></p> <p style="text-align: center;"><span style="font-size: 12pt;"><strong>ECCO LA SOLUZIONE!</strong></span></p> <p style="text-align: center;"><span style="font-size: 12pt;"><strong><img src="/Content/Images/uploaded/detergere.png" alt="" width="263" height="122" /></strong></span></p> <p style="text-align: center;">&nbsp;</p> <p><span style="font-size: 11pt;">&nbsp;<strong>UTILIZZO E PREPARAZIONE DI FRANGE IMPREGNATE&nbsp;</strong><strong>&nbsp;CON DOSATORE TECNO-SHOWER</strong></span></p> <p>&nbsp;</p> <ol> <li> <p><span style="font-size: 10pt;">Posizionare nel secchio rettangolare <strong>due file di 10 frange&nbsp;</strong>(quindi 20 in totale, art. 7039) lavate e centrifugate (~ 800/1000 giri) pulite e asciutte, con la parte velcro rivolta verso l&rsquo;alto.</span></p> </li> <li> <p><span style="font-size: 10pt;">Posizionare il dosatore <strong>TECNO-SHOWER&nbsp;</strong>sui bordi del secchio.</span></p> </li> <li> <p><span style="font-size: 10pt;">Versare delicatamente <strong>2,6 litri di acqua&nbsp;</strong>con la giusta dose di <strong>detergente</strong>al centro del dosatore dove sono presenti le alette circolari paragetto.</span></p> </li> <li> <p><span style="font-size: 10pt;">Lasciare posizionato il dosatore per <strong>10 minuti&nbsp;</strong>durante i quali avviene la scolatura e la totale impregnazione di tutte le frange.</span></p> </li> <li> <p><span style="font-size: 10pt;">Le frange saranno cos&igrave; omogeneamente <strong>impregnate e pronte&nbsp;</strong>per il lavaggio.&nbsp;</span></p> </li> </ol> <p><span style="font-size: 10pt;">&nbsp;&nbsp;</span></p> <p><span style="font-size: 10pt;"><strong>Questo sistema permette di gestire eventuali </strong><strong>preparazioni straordinarie </strong><strong>delle frange in tempi molto ristretti!</strong></span></p> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <p><span style="font-family: tahoma, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;"><strong>I Consulenti di Vendita Pieri Group sono a Vostra disposizione per l&rsquo;approvvigionamento di tutti i migliori materiali necessari e la formazione all&rsquo;utilizzo.</strong></span></p> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <p style="text-align: center;">&nbsp;</p>